Freddo repentino con le prime gelate
E l'inverno sarà molto piovoso

Fine settimana invernale al Nord con neve a quote basse, molto piovoso al Centro Sud con venti forti e mareggiate: sono queste in sintesi le previsioni del meteorologo di 3bmeteo.com.

Fine settimana invernale al Nord con neve a quote basse, molto piovoso al Centro Sud con venti forti e mareggiate: sono queste in sintesi le previsioni del meteorologo di 3bmeteo.com. «Si tratta di un'ondata di maltempo in grande stile ed inconsueta per il periodo - spiegano da 3bmeteo.com -, non tanto per le piogge ed i temporali quanto per il freddo precoce. È il risultato di una improvvisa discesa artica, richiamata da un vortice che stazionerà sul Mediterraneo per 4/5 giorni».

Apice del maltempo tra sabato e lunedì. Le piogge e i temporali più consistenti colpiranno le Tirreniche con fenomeni anche forti su Liguria, Toscana, Lazio, Campania e Calabria Tirrenica. Forti acquazzoni sull'area del Pollino interessata dall'evento sismico delle ultime ore. Il vertiginoso crollo delle temperature porterà la neve via via a quote più basse al Nord.

Domenica la neve imbiancherà le quote di bassa collina di Piemonte ed interne liguri. Neve anche sulla dorsale settentrionale sin verso i 400/600m su quella piacentina, parmense e modenese, oltre gli 800m sulla Toscana. Ancora tanto freddo ad inizio settimana con gelate sulle pianure del Nord.

Sorprende il rapido passaggio dall'estate all'inverno. Nel giro di qualche giorno il quadro meteorologico sarà completamente ribaltato. Dalle maniche di camicia di inizio settimana si passerà domenica a guanti e cappotti. Il calo delle temperature non solo sarà marcato ma anche brusco. Le temperature al Nord perderanno sino a 15 gradi in 4 giorni; 6/8 gradi al Centro; 3/5 gradi al Sud. La sensazione di freddo sarà acutizzata dal forte vento di Libeccio e Ponente sui versanti tirrenici, di grecale e Tramontana al Nord.

«Questa situazione conferma un clima sempre più estremo - dice l'esperto -. Dobbiamo abituarci a queste improvvise variazioni meteo climatiche». Estati più calde ma anche inverni con episodi gelidi intensi. Secondo Francesco Nucera a questa situazione potrebbe contribuire il ghiaccio artico ai minimi storici che stiamo registrando negli ultimi tempi. Un effetto che porterebbe ad una maggiore probabilità di avere eventi estremi, quali siccità, ondate di calore, fenomeni alluvionali ed ondate di freddo.

E l'inverno come sarà? «Avremo maggiori episodi freddi per l'Europa e per l'Italia, non necessariamente cruenti, ma con molte più precipitazioni rispetto al passato. Insomma maggiormente dinamico rispetto allo scorso anno».

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