Inaugurato da Gualtiero Marchesi
il nuovo Alberghiero di Sarnico

«Siate curiosi ragazzi, non accontentatevi mai: continuate a chiedere, indagare, interessarvi. Non fermatevi: girate il mondo e imparate l'arte della cucina, sempre in divenire» Lo ha detto lo chef Gualtiero Marchesi agli allievi del nuovo alberghiero di Sarnico.

«Siate curiosi ragazzi, non accontentatevi mai: continuate a chiedere, indagare, interessarvi. Non fermatevi: girate il mondo e imparate l'arte della cucina, sempre in divenire» Lo ha detto lo chef Gualtiero Marchesi agli allievi del nuovo istituto alberghiero di Sarnico.

Marchesi ha tagliato il nastro della nuova struttura ricordando poi agli allievi che «al cuoco spetta il compito di valorizzare quello che già c'è». E ha sottolineato «il lavoro di tutti coloro che si occupano di cucina, che è un lavoro di squadra, fatto di complicità tra i cuochi e chi sta in sala. In fondo, sono loro i venditori di quello che preparano gli chef».

All'inaugurazione del nuovo laboratorio alberghiero dell'Istituto Serafino Riva di Sarnico sono intervenuti, oltre ai 70 studenti iscritti, la Preside Romana Rosa Marchetti, il sindaco Franco Dometti, gli assessori della Provincia di Bergamo Enrico Zucchi e Roberto Anelli, la vice presidente della Comunità Montana Andreina Heidi, il vice provveditore Vittorio Albanese, i primi cittadini dei Comuni del Sebino.

Il sindaco Dometti ha voluto fare un dono simbolico allo chef Gualtiero: a lui, grande appassionato di musica e vero maestro di cucina, è stata regalata una bacchetta da direttore d'orchestra. Dopo il taglio del nastro, autorità, studenti e cittadini hanno fatto visita al nuovo laboratorio posto all'interno del cortile dell'Istituto Serafino Riva: un locale di oltre 130 metri2 che ospita una cucina professionale attrezzata, una sala ristorazione con oltre 40 posti a sedere e alcuni locali accessori tra cui magazzino e spogliatoi. Per le lezioni teoriche gli studenti del nuovo indirizzo alberghiero sono ospitati all'interno delle aule del Serafino Riva, corredate da una grafica dedicata. Il nuovo percorso scolastico quinquennale formerà quindi i nuovi albergatori e ristoratori, responsabili di agriturismi, bed and breakfast, cantine vitivinicole e, perché no, i grandi chef del domani. Gli studenti iscritti provengono da Sarnico ma anche da numerosi paesi della provincia bresciana e bergamasca.

© RIPRODUZIONE RISERVATA