Cenate Sopra, lasciano in sette
Salta il Consiglio, si va al voto

Cenate Sopra sarà commissariato. La notizia è arrivata in municipio ieri, dopo le dimissioni rassegnate congiuntamente da 4 consiglieri di minoranza «Monte Misma» e da 3 del gruppo autonomo, dimissionari della maggioranza «Uniti per Cenate Sopra».

Il Comune di Cenate Sopra sarà commissariato. La notizia è arrivata in municipio nel tardo pomeriggio di ieri, dopo le dimissioni rassegnate congiuntamente dai quattro consiglieri di minoranza «Monte Misma» e dai tre del gruppo autonomo, dimissionari della maggioranza «Uniti per Cenate Sopra».

Sono sette le dimissioni presentate, che hanno fatto cadere il Consiglio comunale. Che già da un mese di fatto non aveva più i numeri per governare: «Uniti per Cenate Sopra» era rimasta con sei rappresentanti, sindaco incluso, dopo che - nel penultimo Consiglio comunale - l'assessore all'Urbanistica Fulvio Donati e i due consiglieri Andrea Altini e Sergio Birolini erano usciti dalla lista, rimanendo in amministrazione ma in un gruppo autonomo.

A spingere il trio ad abbandonare «Uniti per Cenate Sopra» erano state presunte irregolarità procedurali legate ad alcuni lavori integrativi della scuola elementare in costruzione. Lavori che, secondo la lista del sindaco Stefano Cattaneo, avrebbero dovuto essere finanziati dal Comune con oltre 400 mila euro. Saputo del commissariamento, poco dopo le 18 di ieri, l'ormai ex sindaco ha commentato amareggiato la notizia, che sembrava averlo colto di sorpresa.

«Non capisco il motivo di questa manovra della minoranza e dei tre dimissionari del nostro gruppo – ha detto –: abbiamo sempre rispettato le regole e ogni procedura. Questa è una sconfitta per tutti: per il paese di Cenate Sopra e per il nostro gruppo, che voleva inaugurare la scuola elementare da noi voluta e adesso in costruzione. L'opera sarà comunque finita, come da accordi con l'impresa, entro il 28 febbraio 2013».

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