Il ministro Terzi e le elezioni Usa:
«Con Obama l'America è più forte »

"Il senso di questa elezione è sintetizzabile in una frase: l'America è più forte e rappresenta oggi un'ulteriore grande opportunità per l'Europa e per l'Italia". Così Giulio Terzi di Sant'Agata, ministro degli Esteri, commenta ad Agorà su Rai3, la vittoria di Obama alle presidenziali americane.

"La rielezione di Obama è stata definita come di significato straordinario ­- continua Terzi - storico è un termine che si abusa spesso, ma in questo caso è ben indicato. È una vittoria avvenuta in condizioni economiche fortemente avverse: Obama portava sulle spalle il peso di una situazione economica non creata durante la sua amministrazione, ma che agli occhi dell'elettorato era la sua economia. Una situazione nella quale le forze che miravano ad un cambiamento possibile erano molto radicate nell'opinione pubblica e questo aveva dato impulso, specie negli ultimi mesi, alla campagna di Romney".

"Ho avuto prova di quanto gli Stati Uniti si aspettino un ruolo di leader dell'Italia in questo settore: l'apertura al dialogo dell'amministrazione di Obama combacia con una caratteristica genetica della nostra politica estera". Ha continuato il ministro degli Esteri.

"La politica estera americana ha accresciuto i punti di coincidenza con la politica estera italiana - continua Terzi - sul piano della difesa, del sostegno ai diritti umani, della tutela dei diritti delle donne, delle categorie più deboli nel mondo, degli aspetti umanitari, ma soprattutto una forte convergenza nel sostenere e accompagnare i processi di trasformazione politica nei paesi del Mediterraneo e altrove. Per questo è una grande opportunità che continua per la politica estera italiana".