Cento trattori per le vie del centro
Beschi: chi lavora la terra, la ama

Un centinaio di macchine agricole, quasi tutti trattori, è sfilato stamattina, domenica 11 novembre, per le vie di Bergamo nella tradizionale Giornata provinciale del ringraziamento a conclusione dell'annata agraria. Nonostante la pioggia, i trattori sono stati salutati da molta gente.

Un centinaio di macchine agricole, quasi tutti trattori, è sfilato stamattina, domenica 11 novembre, per le vie di Bergamo nella tradizionale Giornata provinciale del ringraziamento a conclusione dell'annata agraria. Nonostante la pioggia, i trattori sono stati salutati da molta gente.

I trattori, provenienti da tutta la provincia (il numero è stato contingentato per non provocare un'invasione con conseguenti, ulteriori problemi per la viabilità), si sono radunati nel piazzale della Malpensata e hanno sfilato per le vie cittadine fino al Sentierone, accompagnati dalle majorettes di Villa di Serio e dal corpo musicale di Ponte San Pietro.

Alle 11,30 il vescovo di Bergamo, monsignor Francesco Beschi, ha presieduto la Messa nella chiesa di San Bartolomeo. Con lui c'era anche don Francesco Poli, consigliere ecclesiastico della Coldiretti. Durante la sua omelia il vescovo ha sottolineato: «Quando si lavora la terra è perché la si ama e in un certo senso la si sposa. Si sposa una causa per un obiettivo che è quello del benessere comune».

Sull'altare sono stati portati i prodotti tipici della terra in cesti: cereali e pane, latte e uova, formaggi e salumi, frutta e verdura, fiori e piante, castagne e funghi, olio e vino. Alberto Brivio, presidente di Coldiretti Bergamo, ha letto la preghiera del coltivatore ed è stata consegnata una pergamena ai coltivatori benemeriti.

Alla fine della Messa, il vescovo Beschi ha benedetto i trattori che erano stati parcheggiati sul Sentierone, dal teatro Donizetti alla chiesa. Alla Giornata del ringraziamento hanno partecipato anche l'assessore alle Attività produttive Enrica Foppa Pedretti, in rappresentanza del Comune, e l'assessore alla Caccia e Pesca Alessandro Cottini, in rappresentaza della Provincia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA