Via Tasso, ecco la scure
Impera la spending rewiev

Hanno lavorato di cesello per limare i budget. Anche se di limata in limata «si è arrivati all'osso» dicono in Via Tasso. «È stato tagliato tutto ciò che non era assolutamente indispensabile, qualsiasi contributo ad associazioni o manifestazioni».

Hanno lavorato di cesello per limare i budget. Anche se di limata in limata «si è arrivati all'osso» dicono in Via Tasso. «È stato tagliato tutto ciò che non era assolutamente indispensabile, qualsiasi contributo ad associazioni o manifestazioni, anche gli abbonamenti ai giornali sono stati ottimizzati...».

I sette milioni di tagli (dicasi mancati trasferimenti) da Roma si sono tradotti in una sforbiciata alle dotazioni di tutti gli assessorati provinciali. Gli assestamenti arriveranno lunedì 19 novembre come «fuori sacco» sul tavolo della Giunta provinciale, il bilancio aggiustato va approvato entro la fine del mese.

A fronte di meno trasferimenti dal governo per poco meno di 7.100.000 euro (arrotondati), gli uffici provinciali hanno tagliato sulla parte corrente «soli» 4.394.000 euro perchè nel frattempo si sono registrate maggiori entrate per 2.279.000 (in parte dalle immatricolazioni delle auto). In più, nel computo, va considerata la riduzione del costo del personale (180.000 euro) e dell'indebitamento totale per gli interessi passivi, altri 350.000.

La sforbiciata è stata a macchia di leopardo. «Si è tagliato un po' dappertutto. Abbiamo cercato di avere un occhio di riguardo per strade, servizi sociali ed edilizia scolastica» rileva l'assessore al Bilancio Mario Gandolfi.

Tra le voci più consistenti c'è il meno 1,7 milioni per viabilità e trasporti, ma come spiegano in via Tasso, «rappresenta solo il 3% del budget del settore che è di 49 milioni», quasi la metà del totale del bilancio della Provincia, di quei «98 milioni di parte corrente non vincolati e non legati a spese fisse di funzionamento dell'ente».

Una parte dei risparmi «congelati» verranno subito reinvestiti sul territorio. «Con qualche escamotage siamo riusciti a sbloccare alcuni grossi lavori di manutenzione» aveva annunciato il presidente Ettore Pirovano. Quattro le opere previste, per 1,6 milioni: l'adeguamento della Trescore-Entratico (600 mila euro), la sistemazione della strada che porta all'ospedale Piario (500 mila euro), l'allargamento della provinciale 14 a Strozza (400 mila euro) e la messa in sicurezza della provinciale 20 che da Sant'Omobono va a Rota Imagna e Brumano (50 mila).

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