La contesa fra Dec e ospedale
I creditori: «Causa ai Riuniti»

Annuncia battaglia legale contro i Riuniti la Lia, l'associazione dei liberi imprenditori associati che raggruppa i creditori che hanno lavorato alla nuova struttura della Trucca. Lo comunica il suo presidente Marco Amigoni.

«Intendiamo fare causa all'azienda ospedaliera per non aver rispettato l'articolo 118 della legge sugli appalti in cui si dice che l'azienda appaltante può pagare l'appaltatrice solo dopo che quest'ultima a sua volta ha saldato i subappaltatori. Le vittime in questa vicenda siamo noi, non i Riuniti come hanno dichiarato sui giornali. Siamo noi ad augurarci che l'Italia sia ancora la patria del diritto».

Al centro della vicenda c'è la costruzione del Papa Giovanni XXIII e le mancate corresponsioni da parte della Dec Spa di Bari (ora in concordato preventivo), titolare dell'associazione temporanea di impresa per l'edificazione dell'impianto. Le aziende che ci hanno lavorato rivendicano crediti per circa 20 milioni.

«Siamo intervenuti nella causa in corso tra Dec e Riuniti – aggiunge Amigoni – non in alleanza con l'azienda di Bari, ma autonomamente per avere la possibilità di prendere visione degli atti del contenzioso e per capire meglio cosa sta succedendo».

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