Il CdS sul concorso dirigenti scolastici:
le buste trasparenti sono da esaminare

Continua la telenovela sul Concorso dirigenti scolastici della Lombardia: lunedì 26 il Consiglio di Stato ha pubblicato un'ordinanza in base alla quale, per decidere definitivamente in merito alla validità del concorso, saranno esaminate 30 buste per vedere se sono proprio trasparenti.

Continua la telenovela sul Concorso dirigenti scolastici della Lombardia: lunedì 26 il Consiglio di Stato ha pubblicato un'ordinanza in base alla quale, per decidere definitivamente in merito alla validità del concorso, saranno esaminate 30 buste per vedere se sono proprio trasparenti.

Come si ricordano bene i dirigenti scolastici beffati, nello scorso luglio il Tar della Lombardia, in controtendenza, aveva in pratica bloccato la nomina di 350 dirigenti scolastici che avevano superato due anni di prove. La sentenza era maturata perché le buste dove venivano inserite la prove scritte erano risultate trasparenti e dunque si potevano identificare gli autori.

La beffa era stata che, visto che al momento della sentenza (arrivata nella serata di mercoledì 18 luglio), non era stata ancora diramata la lista ufficiale dei vincitori, nessuno avrebbe potuto fare ricorso. Lo Snals aveva valutato la notizia. Per il sindacato erano stati infatti vanificati i duri sforzi di chi ha studiato per due anni a causa dell'irresponsabilità di un responsabile dirigente scolastico.

Intanto le scuole nella Bergamasca sono iniziate in una situazione d'emergenza con molte riconferme e qualche ripescaggio perché il blocco del concorso ha congelato una quarantina di presidi di ruolo acuendo ulteriormente una decisione già pesante.

In questi mesi anche il Consiglio regionale si era esposto sulla vicenda con lo scopo di tutelare i vincitori del concorso e sistemare la situazione scuola almeno per i prossimi due anni. Lunedì la nuova puntata che è stata commentata con sarcasmo da uno dei dirigenti scolastici in attesa.

Giancarlo Perani ci ha inviato questa email: «Il Consiglio di Stato ora demanda al Direttore del Dipartimento di Scienze Merceologiche dell'Università La Sapienza di Roma l'esame di almeno 30 buste contenenti i nominativi e i dati dei candidati, per verificare se le buste utilizzate siano trasparenti o meno... Il tutto, con calma, entro il 15 gennaio 2013, con un rimborso spese per "l'analizzatore di buste" pari a 5.000 euro!».

«Ma in quale Paese viviamo? Intanto, 420 neodirigenti scolastici vincitori di concorso attendono dal luglio scorso una sentenza definitiva e, nel contempo, 350 istituti scolastici in Lombardia sono privi di dirigenti scolastici titolari, assegnati in reggenza ai dirigenti Scolastici di ruolo».

«Io sono uno di questi: lavoro in Provincia di Bergamo e attualmente dirigo due istituti comprensivi territorialmente distribuiti su 4 Comuni diversi (distanti tra loro fino a 18 chilometri), per complessivi 12 plessi scolastici, per un totale di 2.150 alunni e 130 docenti...».

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