Furti, l'hinterland nel mirino:
i sindaci allarmati chiedono aiuto

Abitazioni prese di mira dai ladri: è massima allerta in alcuni Comuni dell'hinterland. Non tutti i territori hanno subito l'ondata di furti, ma quando si parla di sicurezza i sindaci si mostrano sempre attenti. Qualcuno ha chiesto aiuto ai carabinieri.

Abitazioni prese di mira dai ladri: è massima allerta in alcuni Comuni dell'hinterland. Non tutti i territori hanno subito l'ondata di furti, ma quando si parla di sicurezza i sindaci si mostrano sempre attenti. E alle misure messe in atto da tempo – come telecamere e avvisi sulle modalità di truffa sui display pubblici – si aggiungono, nei centri colpiti di recente dai ladri, ulteriori precauzioni.

Il sindaco di Ponteranica Cristiano Aldegani ha incontrato i vertici dei carabinieri della compagnia di Villa d'Almè (e sentito i militari di Zogno) cui sarà inviato il «piano di pattugliamento della polizia locale» così da rendere più efficace la collaborazione tra le forze dell'ordine.

Ponteranica è stata infatti molto colpita dai topi d'appartamento. Anche a Treviolo l'attenzione è alta: gli episodi sono aumentanti ma «fortunatamente – spiega il sindaco Gianfranco Masper – non c'è una situazione di allarme».

Come il collega, pure Masper ha parlato con i carabinieri (la competenza è della compagnia di Curno) che hanno aumentato la loro presenza sul territorio e in cantiere ci sono altri progetti per la sicurezza. Torre Boldone e Seriate non hanno registrato, come i vicini territori, un aumento dei furti nelle abitazioni. Ma i sindaci Claudio Sessa e Silvana Saita restano attenti.

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