Il vescovo alla festa di S. Barbara:
salvate il germoglio della speranza

«Grazie per il vostro prezioso servizio a tutta la comunità, la vostra opera vi fa intervenire fra gli incendi che devastano le case delle famiglie, le aziende e le montagne. Sembra che nella distruzione del fuoco non vi sia speranza né rinascita, che tutto sia consumato. Eppure, grazie alla vostra dedizione e professionalità, anche quando tutto sembra bruciato, voi riuscite a salvare un germoglio che alimenta la fiducia nella ricostruzione di case, famiglie e lavoro».

Sono le parole del vescovo Francesco Beschi ai vigili del fuoco bergamaschi, che questa mattina si sono riuniti nel santuario dell'Addolorata in Borgo Santa Caterina per la festa della patrona Santa Barbara. Presenti, fra gli altri, il comandante Giulio De Palma, il prefetto Camillo Andreana e il sindaco Franco Tentorio.

La festa è anche occasione di fare il punto della realtà dei pompieri bergamaschi, che assommano a 250 permanenti e a 300 volontari o richiamati. Nel corso di quest'anno sono stati effettuati 4.482 interventi. I pompieri bergamaschi hanno prestato il loro aiuto in Abruzzo flagellato dal maltempo e fra i terremotati del Mantovano, oltre che aiuto alla Protezione civile. Sono stati anche consegnati i diplomi di lodevole servizio e le croci di anzianità.