C'è il concorso, chiuse 7 scuole
3.500 candidati a Bergamo

Sono otto gli istituti della città cha saranno chiusi per lasciare spazio ai 3.500 aspiranti prof che parteciperanno al test preselettivo per il concorso dei docenti che si terrà in tutta Italia, ma gestito dagli Uffici scolastici regionali, il 17 e 18 dicembre.

Sono otto gli istituti della città cha saranno chiusi per lasciare spazio ai 3.500 aspiranti prof che parteciperanno al test preselettivo per il concorso dei docenti che si terrà in tutta Italia, ma gestito dagli Uffici scolastici regionali, il 17 e 18 dicembre.

Il consiglio dell'Ufficio Scolastico ai presidi è quello di sospendere le lezioni nell'edificio che ospita il concorso per «sigillare» gli spazi. I presidi degli istituti si sono regolati in modo diverso secondo la dislocazione delle aule messe a disposizione dei candidati.

Perciò ci saranno lezioni regolari all'Istituto Quarenghi, che ha la possibilità di isolare gli ingressi delle due aule del concorso. Invece Istituto Galli, liceo Falcone e liceo Artistico Manzù sospenderanno le lezioni in sede centrale ma manterranno la frequenza regolare nelle succursali; Vittorio Emanuele II e Paleocapa sospenderanno le lezioni dei corsi diurni. Lezioni sospese anche all'Istituto Belotti e al liceo Sarpi.

Le scuole resteranno aperte, con gli insegnanti a fare formazione e gli uffici amministrativi in funzione. Quello che si vuole evitare è la presenza di troppe persone che possono generare una situazione difficile da controllare. Infatti il test è on line ed è la prima volta che si esegue la procedura.

La prova è infatti un test di 50 domande alle quali rispondere in 50 minuti, prelevate casualmente da una batteria di 3500 quesiti e somministrate per via telematica dalla piattaforma Cineca del Ministero Istruzione.

Tutto su L'Eco di Bergamo dell'8 dicembre

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