Treni, monta la protesta
«Un servizio allo sfascio»

Le email che arrivano dai nostri lettori, costretti per motivi di lavoro a fare i pendolari, raccontano di un servizio di trasporti «allo sfascio». Eccole.

Le email che arrivano dai nostri lettori, costretti per motivi di lavoro a fare i pendolari, raccontano di un servizio di trasporti «allo sfascio». Eccole:


«Non ci sono parole per definire la situazione in cui si sono trovati in questi giorni i pendolari lombardi, lasciati per ore a bivaccare al freddo anche per 3 ore in attesa di un treno, stipato all'inverosimile, che li riportasse a casa. Il tutto per un disservizio, che dura ormai da tre giorni, al software che gestisce la turnazione dei macchinisti e capitreno di Trenord!

Il tutto è semplicemente pazzesco e vergognoso e non ci son parole da aggiungere, ma solo un ringraziamento a quei macchinisti o capitreno che si sono spontaneamente offerti di coprire le decine di turni rimasti orfani.

Alla dirigenza di Trenord, non resta invece che esprimere, come al solito, il rammarico per essere totalmente incapace di gestire una qualsiasi situazione di emergenza, che si tratti di un guasto a un treno, un guasto in linea, condizioni meteorologiche avverse o, come in questo caso, un disservizio a un sofftware.

Nella speranza di ritornare a casa questa sera….».
Cristina Lorenzi, pendolare BG Via Carnate


«Buongiorno,
ovviamente si nasconderanno dietro al problema software, ma se non fosse stato per il software sarebbe stato per la neve e se non fosse stato per la neve sarebbe stato per il freddo e se non fosse stato per il freddo ... Bla bla bla .... parole.. come sempre parole... ma noi lavoratori abbiamo in mente solo una cosa .. i fatti !!!

E i fatti parlano chiaro:
1 - paghiamo per un servizio che non viene rispettato
2 - non vengono riconosciuti adeguati risarcimenti
3 - aumentano le tariffe
4 - aumentano i disservizi (a dimostrazione che il problema non è delle risorse ma di come vengono gestite!!!)

Ecco la mia personale parentesi di ieri sera:
- regionale 10783, della linea Milano - Bergamo via Carnate, non è partito !!
- regionale 10785, della linea Milano - Bergamo via Carnate, non è partito !!
- regionale 10787, della linea Milano - Bergamo via Carnate, è arrivato a Paderno Robbiate con 30 min. di ritardo (orario teorico di arrivo 19.06, orario effettivo 19.36).

Grazie»
Umberto
PS: questa mattina nessuna segnalazione in quanto sono venuto in auto... per noi normali lavoratori la puntualità è un impegno che abbiamo e vogliamo rispettare !!!


«Mi aggrego all'indignazione della signora Lorenzi, sebbene pendolare storica di alta tratta, poiché il disagio è purtroppo globale.

Con tristezza aggiungo che del resto non possiamo ben sperare in un'immediata e positiva risoluzione del problema da parte dei vertici di Trenord,  visto quando legge sui quotidiani circa gli arresti domiciliari del tutt'ora Ad Biesuz - sebbene riferite a fatti contestati in pregresse aziende.

Sono pendolare da 22 anni, attualmente io pago mensilmente € 99 per un abbonamento che voi chiamate “io viaggio ovunque in lombardia”, ma nella realtà dei fatti devo quotidianamente per ben due 2 volte al dì fare il toto treno per sapere se riuscirò ad arrivare almeno alla stazione successiva altro che andare ovunque ed in particolar modo in ufficio o rientrare a casa magari puntuale! Per onesta dovreste chiamarlo “io FORSE viaggio”!

Ma sapete quante ferie ci mangiamo a causa vostra?
Ma sapete quando i vostri disservizi agiscono sulla nostra qualità della vita e delle nostre famiglie e dei nostri datori di lavoro?

Dovremmo essere adeguatamente risarciti per questo danno e stiamo valutando possibili azioni legali per essere ripagati di tutto lo stress da pendolare che fortemente incide sulla nostra salute oltre che per la beffa di pagare per un servizio inefficiente.

Voi avete mai provato a prendere 3 treni prima per evitare di non arrivare per tempo ad una visita medica magari prenotata da 6 mesi, perché purtroppo Trenord non sono per nulla affidabili? E magari doverla cancellare perché in vostro ostaggio di un ennesimo treno, che si guasta a metà strada?

Voi avete mai provato a restare in stipati in ostaggio sui vostri treni senza sapere quando questi mai ripartiranno e magari essere preoccupati di come gestire i propri figli che all'ora “x” vengono sbattuti in strada dagli asili e voi non siete lì a prenderli?

Voi avete mai provato a svenire su uno dei vostri treni, meglio definibili carri bestiame, perché sempre normalmente strapieni nei normali giorni lavorativi e figuriamoci quando sopprimente selvaggiamente 2-3 treni prima?

Voi avete mai provato a dovervi continuamente giustificare con il proprio datore di lavoro per il perpetrarsi  dei vostri ritardi? Del resto non è sempre così matematico poter prendere il treno prima ed anche qualora fosse possibile neppure essere certi di arrivare puntuali….

Voi non avete idea di quanto lunga potrebbe essere questa lista……

Voi, vi prego, risparmiatemi una risposta in cui mi sciorinate per l'ennesima volta le vostre inutili statistiche di puntualità e soppressioni delle quali non me ne faccio niente e mi viene da chiedervi cosa ne facciate voi….del resto mi basta la mia esperienza vissuta e quella dei miei amici pendolari per dirmi quanto siate inefficienti ed inaffidabili anche nelle gestioni di piccole questioni ordinarie.

I signori utenti, che troppo spesso fate sentire peggio delle mucche stipate nei tir e non ritenuti degni nemmeno di una corretta informazione, non sono certo in buone mani….insieme a tutta la società Trenord, che so essere composta alla sua base anche da persone di buona volontà e professionali.

E' ora che i responsabili di tutta questa mala gestione di Trenord, che purtroppo si protrae da anni, vengano presto rimossi, sanzionati e pesto sostituiti con persone realmente capaci e meritevoli.

Questo sì che nella nostra Italia sarebbe una mossa veramente innovativa, che farebbe fare al paese molta strada….magari sui vostri treni!!!!

Ma purtroppo le cronache troppo spesso ci hanno fatto tristemente prendere coscienza che nella nostra Italietta le poltrone che contano spesso sono assegnate in base a criteri politicizzati e quindi a noi pendolari non resta che utilizzare con coscienza  la proprio tessera elettorale….che di certo in questo momento conta di più della tessera dell'abbonamento mensile!!!
Cordialmente»
Laura Familiari

© RIPRODUZIONE RISERVATA