Ponti e galleria nella Bassa
Prendono forma i cantieri della Tav

Anche la Tav inizia a fare sul serio. Finora i lavori di costruzione del tratto Treviglio-Brescia della linea ferroviaria ad alta velocità e capacità, il cui termine è previsto per la fine del 2016, non si sono molto percepiti sul territorio, sebbene siano proseguiti regolari.

Anche la Tav inizia a fare sul serio. Finora i lavori di costruzione del tratto Treviglio-Brescia della linea ferroviaria ad alta velocità e capacità, il cui termine è previsto per la fine del 2016, non si sono molto percepiti sul territorio, sebbene siano proseguiti regolari.

Il motivo è che Cepav 2, il consorzio incaricato da Rfi della costruzione dell'opera, è partito con operazioni preliminari come la bonifica bellica e archeologica e la risoluzione di interferenze. Ora invece si entra nel vivo. Dopo i primi lavori per la costruzione di sottopassi e cavalcavia, stanno per cominciare quelli per la costruzione dei manufatti più grandi previsti lungo il tracciato ferroviario: si tratta dei viadotti sui fiumi Serio e Oglio, che verranno eretti a fianco dei ponti già completati della Brebemi.

Il tratto Treviglio-Brescia della Tav correrà infatti parallelo al tracciato dell'autostrada e, a maggiore distanza, a quello della linea ferroviaria Milano-Venezia, con la quale è previsto un collegamento a Caravaggio. Anche se la bonifica bellica e archeologica sono definite «operazioni preliminari», ciò non vuol dire che siano di poca importanza. Anzi.

La costruzione dei viadotti sul Serio, tra Fornovo San Giovanni e Fara Olivana con Sola, e quello sull'Oglio, fra Calcio e Urago (Brescia), possono partire solo ora proprio perché in autunno si è conclusa la bonifica bellica dell'alveo di entrambi i corsi d'acqua. La realizzazione del primo lotto del tratto Treviglio-Brescia della Tav entra quindi nel vivo.

Del ponte sull'Oglio hanno preso il via le attività di cantierizzazione e preliminari per la realizzazione delle fondazioni. Per quanto riguarda invece il ponte sul Serio, bisognerà aspettare gennaio poiché al momento «c'è in corso - fanno sapere da Cepav 2 - un confronto tecnico con il cliente (ossia con Rfi, ndr) per la definizione di alcuni aspetti progettuali».

È partita a tutti gli effetti invece a Caravaggio la costruzione, a piano campagna, della galleria (lunga 160 metri) detta «Interconnessione Treviglio est» al cui interno passerà la Brebemi. Sopra è previsto lo scavalco dei binari che collegheranno la Tav alla linea ferroviaria Milano-Venezia.

Leggi le due pagine dedicate all'argomento su L'Eco di domenica 16 dicembre

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