Provincia, l'Anas non dà 8 milioni
Così i conti rischiano di saltare

La Provincia chiama, l'Anas (per ora) non risponde. La linea telefonica sull'asse Bergamo-Roma è rovente. Via Tasso batte cassa e aspetta con trepidazione i fondi (8 milioni) per la Treviolo-Paladina. Fondi che garantiranno di non sforare il patto di stabilità.

La Provincia chiama, l'Anas (per ora) non risponde. La linea telefonica sull'asse Bergamo-Roma è rovente. Via Tasso batte cassa e aspetta con trepidazione i fondi (8 milioni) per la Treviolo-Paladina. Fondi che garantiranno all'amministrazione provinciale di non sforare il patto di stabilità.

La questione è in mano direttamente all'assessore alla Viabilità Giuliano Capetti che ha già chiamato, a più riprese, gli uffici romani dell'Anas. «Li ho sentiti una decina di giorni fa, mi hanno detto che si sarebbero fatti vivi loro lunedì scorso, ma niente. Ho richiamato io a metà settimana, mi hanno assicurato che mi avrebbero risposto via mail, ma non è arrivato nulla».

E quindi? «Riproverò domani (oggi per chi legge), nel caso mercoledì sono a Roma e a questo punto passerò direttamente dai loro uffici». Capetti non molla la presa. Il tratto Treviolo-Paladina (in gara d'appalto) della tangenziale Sud è già stata finanziata (44 milioni in tutto) dall'Anas.

Ma i soldi finora non si sono visti. «La convenzione per il finanziamento dell'opera è già stata firmata da tempo – spiega l'assessore –, ora dobbiamo sottoscrivere l'atto che definisce i tempi dei pagamenti. Gli 8 milioni sono solo una prima tranche». Che, però, a questo punto è indispensabile per non sforare i conti. Dicembre è ormai agli sgoccioli, c'è tempo fino al 31 per rientrare nel patto di stabilità: in questo momento Via Tasso è sotto per circa 17 milioni.

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