Locatelli: «Piffari? Trasformista
Meglio perderlo che trovarlo»

«Uno come Piffari è meglio perderlo che trovarlo». E' la dichiarazione di Ezio Locatelli, già segretario e parlamentare Prc-Bergamo, attualmente segretario Prc-Torino. «Non lo nascondiamo. A noi le dichiarazioni di Sergio Piffari che dichiara la sua fuoriuscita dall'Idv per indisponibilità a una intesa con Rifondazione Comunista e la sinistra perché ciò “non appartiene a quelle che sono le nostre radici” ci riempie d ilarità», afferma Locatelli. Che aggiunge: «Piffari è stato ai tempi, per un certo periodo, iscritto a Dp e poi al Prc di Bergamo prima di approdare, nel corso della suo peregrinare, ad altri gruppi politici. Antonio Gramsci, a proposito dei cambi politici di stagione, ha scritto pagine importanti sul fenomeno del “trasformismo politico”. Comunque sia noi pensiamo che uno come Piffari è meglio perderlo che trovarlo. L'operazione messa in campo con “cambiare si può” per una lista unitaria di sinistra in alternativa alle politiche di Monti e ai partiti che lo sostengono ha bisogno di persone dotate di un minimo di coerenza e dignità. A tutte queste persone e forze politiche ci rivolgiamo per costruire una alternativa antiliberista nel nostro Paese».

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