Da Orio un bus navetta per l'Iseo
Un progetto per catturare turisti

Collegare l'aeroporto di Bergamo alle località turistiche del lago di Iseo e del lago di Endine con un servizio di bus navetta a chiamata, che sarà sviluppato, in via sperimentale, nel biennio 2013/2014. E' il progetto Iseo Express Bus  presentato in Provincia.

Collegare l'aeroporto di Bergamo alle località turistiche del lago di Iseo e del lago di Endine con un servizio di bus navetta a chiamata, che sarà sviluppato, in via sperimentale, nel biennio 2013/2014. Il bus navetta servirà le direttrici turistiche: aeroporto di Orio, Trescore Balneario, Endine Gaiano, Lovere, Pisogne; aeroporto di Orio, Grumello d/Monte, Sarnico, Paratico, Iseo, Marone.

Il progetto illustrato in Giunta Provinciale che ha anche deliberato un primo stanziamento di 100.000 euro «è il risultato di uno sforzo congiunto tra diversi soggetti pubblici e privati delle province di Bergamo e Brescia con obiettivo di potenziare e promuovere il servizio di collegamento tra l'aeroporto di Orio al Serio e le strutture ricettive dell'area della Valle Cavallina e del Lago di Iseo che oggi è svolto in modo episodico dai singoli operatori turistici durante l'anno o in modo sistematico solo nei fine settimana nel periodo invernale».

«Il primo studio di fattibilità - si legge nell'introduzione al progetto - per la realizzazione di un servizio di transfert dei turisti dall'aeroporto di Orio Al Serio verso le destinazioni turistiche bergamasche, era stato promosso dalla Provincia di Bergamo nel 2010 come progetto organico provinciale ed inserito nelle azioni dei sistemi turistici delle Orobie, della Città di Bergamo e pianura e della sublimazione delle acque. Lo studio era stato predisposto da Turismo Bergamo e realizzato dal Consorzio turistico Italia Holiday di Confcooperative, con sede operativa a Bergamo. I diversi progetti attuativi, all'interno di ciascun Sistema Turistico, venivano presentati con la collaborazione operativa del consorzi turistici di area. Il progetto inserito nel sistema della sublimazione delle acque, presentato dalla Cooptur del lago di Iseo, era stato ritenuto ammissibile ma non finanziabile a causa delle poche disponibilità finanziarie».

In occasione della possibilità offerta dalla Regione Lombardia di finanziare progetti per la realizzazione di iniziative turistiche di eccellenza inserite nel Progetto “Acque di Lombardia: Fiumi, Laghi e Navigli” il progetto denominato “ISEO EXPRESS BUS” è stato riproposto e finanziato. La stessa Comunità montana dei laghi bergamaschi ha proposto azione integrata a sostegno del predetto progetto, nell'ambito delle azioni promozionali previste su PIA - Sistema Turistico della sublimazione delle acque.

OBIETTIVI
L'aeroporto di Orio al Serio, grazie ai voli Low cost, è da oramai dieci anni in grande fase di crescita. In questi anni ha visto crescere i volumi dei passeggeri trasportati dai 1,2 mln del 2002 ai quasi 8,5 mln del 2011 (con un +9,7% sul 2010). Le provenienze collegate con Orio al Serio superano quota 100, di cui 80 operate dal vettore irlandese Ryanair, dotato di una flotta esclusivamente composta da aeromobili Boeing 737-800 da 189 posti. Tra le altre compagnie figura una “major” come Lufthansa che serve l' Hub di Francoforte (operato dalla controllata Air Dolomiti) e che di fatto collegano Orio al Serio e quindi Bergamo, al Mondo. Una crescita esponenziale che di fatto ha reso lo scalo il quarto d'Italia per passeggeri trasportati. Si può oggi stimare che circa il 10-15% dei passaggi su Orio al Serio sceglie Bergamo, la sua provincia e l'area a est della Lombardia come meta turistica senza peraltro poter usufruire di un servizio di trasporto specializzato e diretto capace di collegare l'aeroporto con la meta prescelta. Ciò comporta una minore attrattività e fruibilità del territorio rispetto al potenziale rappresentato da un turismo capace di scegliere mete organizzate soprattutto in termini di servizi e spostamenti agevoli. Per rispondere ad un'esigenza più volte rappresentata dal territorio e con lo scopo di potenziare e valorizzare l'attrattività dell'area lacuale risulta irrinunciabile sostenere la possibilità di sviluppare una sperimentazione capace di garantire lo start up di un servizio che risponda a questa esigenza.

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