Polizia, il bilancio del questore:
da gennaio più agenti e funzionari

Tradizionali auguri natalizi del questore Dino Finolli ai giornalisti negli uffici di via Noli. Per il questore è stata, anche l'occasione, per aggiornare, sia pure in sintesi, su alcuni servizi e problematiche che la polizia di Bergamo ha affrontato e che intende portare avanti anche nel 2013.

Vale la pena ricordare che Finolli, proveniente da Milano, si è insediato a Bergamo nel giugno scorso, avendo ereditato il testimone da Enzo Ricciardi, in quiescenza dopo tre anni.

BILANCIO DA RITENERE POSITIVO
«Anche se non è molto che sono in città ritengo il bilancio sicuramente positivo. Non sono, infatti, mancati significativi successi. Giornalmente garantiamo parecchi interventi ai cittadini i quali non mancano spesso e volentieri di riconoscerceli.  Importante, però, è non abbassare mai la guardia».

MASSIMA ALLERTA SULLE TRUFFE AGLI ANZIANI
«Non mi stancherò di dire, specie alle persone anziane, di usare in qualsiasi momento una super-attenzione di fronte a proposte ritenute vantaggiose. Occorre partire dal presupposto che nulla viene offerto in maniera gratuita. All'insorgere del minimo dubbio bisogna rivolgersi tempestivamente a una delle sale operative delle forze dell'ordine. E', sempre, meglio una segnalazione a vuoto di una qualsiasi truffa portata, purtroppo, a termine».

DA GENNAIO PIU' FUNZIONARI E AGENTI DA ROMA
«Il ministero ci invierà un paio di dirigenti e alcuni agenti. E' questo un segnale significativo della considerazione da parte degli organi centrali. Ciò consentirà di monitorare meglio l'intero territorio, in particolare quelle zone maggiormente esposte alla criminalità, di qualsiasi genere. I nuovi funzionari, entrambi giovani, daranno vigore e slancio alle attività preposte. Verranno chiamati a operare su più fronti: personalmente appartengo a quella scuola nella quale un dirigente deve avere una conoscenza professionale variegata, poi, a seconda delle capacità, verrà impiegato in settori specifici. Idem per gli agenti».

SUPERATI GLI EPISODI SPIACEVOLI
«Quanto, purtroppo, di recente accaduto (agenti indagati per la saltuaria permanenza nelle sale giochi durante il servizio) l'abbiamo amaramente lasciato alle spalle. La consideriamo una malattia superata. Sia comunque chiaro che ho piena fiducia nel personale in organico».