Muore dopo agonia di 12 giorni
Il 78enne investito non ce l'ha fatta

Ha lottato tra la vita e la morte per 12 giorni, ma ADriano Tomasini non ce l'ha fatta per le sue condizioni disperate: è morto venerdì sera nel nuovo ospedale il pensionato travolto da un'auto domenica 9 in via Tremana. Primo decesso al Beato Giovanni XXIII.

Ha lottato tra la vita e la morte per 12 giorni, ma Adriano Tomasini non ce l'ha fatta per le sue condizioni disperate: è morto venerdì sera nel nuovo ospedale il pensionato travolto da un'auto insieme alla moglie domenica mattina 9 dicembre in via Tremana. Primi decesso al Beato Giovanni XXIII.

Tomasini, 78 anni, nello schianto aveva riportato un trauma cranico ed era stato subito sottoposto a un lungo intervento chirurgico. Ricoverato in Terapia intensiva, è spirato a causa di un aggravarsi delle sue condizioni. L'incidente si era verificato alle 11,10 di domenica in via Tremana.

La coppia, che abitava nella vicina via Ponte Pietra, stava attraversando il passaggio pedonale a ridosso del cavalcavia della superstrada, vicino al ristorante giapponese e al bar «Ol Tabachì».

Probabilmente per il sole che l'ha abbagliata mentre guidava, una donna - 43 anni residente in città - alla guida di una Renault Scenic li aveva investiti. L'auto viaggiava dal quartiere di Monterosso in direzione dello stadio e aveva visto i pedoni all'ultimo momento: aveva frenato ma non era riuscita ad evitare l'impatto.

La pensionata era rotolata a terra, mentre il marito, finito contro il parabrezza, era stato scagliato a una distanza di circa venti metri. Tomasini era rimasto immobile sull'asfalto e le sue condizioni erano sembrate subito disperate: sul posto erano giunti gli equipaggi del 118 che avevano trasportato marito e moglie in ospedale. Qui era stato operato d'urgenza per il trauma cranico e la prognosi è rimasta riservata fino alla brutta notizia della morte dell'uomo.

La moglie, che ha rimediato una frattura al bacino, si è salvata perché il marito l'aveva riparata a momento dell'investimento. Tomasini aveva festeggiato il giorno prima con la famiglia il compleanno, caduto il 7 dicembre. Il magistrato ha già dato il nullaosta per la sepoltura, ma il funerale non è stato ancora fissato. Sarà però a Clusone, dove Tomasini - che lascia tre figli - aveva vissuto in gioventù.

Non è la prima volta che via Tremana è luogo di tragedie. Il 10 febbraio 2006 si verificò un incidente con le stesse modalità, nel quale perse la vita Natalina Nessi, di 80 anni: la pensionata stava attraversando all'altezza del cavalcavia quando venne travolta dal furgone di un corriere espresso. Alla guida c'era un marocchino di 35 anni che disse di non essersi accorto della donna perché abbagliato dal sole.

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