La morte di Chiara: 7 indagati
Mercoledì l'autopsia a Pavia

Il pm Fabrizio Gaverini ha iscritto nel registro degli indagati sette persone con l'accusa di omicidio colposo per la morte di Chiara Pappalardo, la scout quindicenne di Cinisello Balsamo morta venerdì 4 gennaio precipitando in una scarpata a Valbondione.

Il pm Fabrizio Gaverini ha iscritto nel registro degli indagati sette persone con l'accusa di omicidio colposo per la morte di Chiara Pappalardo, la scout quindicenne di Cinisello Balsamo morta venerdì 4 gennaio precipitando in una scarpata a Valbondione.

Si tratta di un atto dovuto in quanto sul corpo della giovane è stata disposta l'autopsia ed essendo questa un atto irripetibile è necessaria la presenza dei legali delle persone eventualmente chiamate in causa per il decesso.

I sette sono il titolare dell'agriturismo Salvasecca nei pressi dei quali è avvenuta la tragedia e 6 capi scout. La procura di Bergamo vuole insomma vederci chiaro sulle circostanze della morte e, dopo aver incaricato un consulente di effettuare una perizia, il pm Fabrizio Gaverini ha disposto che venga effettuato l'esame autoptico.

Martedì 8 la salma della scout è stata estumulata dal cimitero di Balsamo, dove era stata seppellita alla conclusione di un partecipato e commovente funerale nella parrocchia di San Martino. Il corpo di Chiara era stato restituito ai genitori e al fratellino di soli 4 anni già nella serata di venerdì. Lunedì oltre mille persone le hanno dato l'ultimo saluto.

La salma è stata trasferita all'istituto di medicina legale di Pavia per l'esame autoptico che si svolgerà mercoledì, per poi essere riportata al cimitero di Balsamo entro la sera stessa.

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