Un bel paio di cesoie a Pirovano
Gli auguri di buon anno del Duca

Come ormai da tradizione, Bruno Agazzi, ovvero il Liber Prim, il Duca di piazza Pontida, ha voluto fare gli auguri di buon anno con un giro in carrozza nelle sedi istituzionali di Bergamo con un regalino accompagnato dalla banda, dal Giopì e la Margì e da Luciano Ravasio.

Come ormai da tradizione, Bruno Agazzi, ovvero il Liber Prim, il Duca di piazza Pontida, ha voluto fare gli auguri di buon anno con un giro in carrozza nelle sedi istituzionali di Bergamo e un regalino accompagnato dalla banda, dal Giopì e la Margì e da Luciano Ravasio.

Stamattina, sabato 12 gennaio, partenza naturalmente da piazza Pontida con la carrozza scoperta trainata da due cavalli bianchi. Prima tappa a Palazzo Frizzoni dove il Liber Prim, in assenza del sindaco Franco Tentorio, ha donato, nell'anno della cultura, una confezione di semi da piantare, non cultura dunque, ma coltura, al vicesindaco Gianfranco Ceci.

È stato Ravasio, il popolare cantastorie bergamasco, a introdurre le varie «incursioni» del Duca intonando con la chitarra canzoni ad «hoc». La seconda tappa è stata in Prefettura, dove, non c'era il prefetto Camillo Andreana, è stato il suo vice Adriano Coretti a ricevere una scatola con dentro il modellino di un vagone letto ferroviario con la scritta Bergamo-Bergamo per ricordare la storia del vagone bruciato e dei clochard e come monito: bisogna tenere sempre gli occhi aperti.

Infine, tappa nella sede della Provincia, dove il Liber Prim ha regalato al presidente Ettore Pirovano un grosso paio di forbici, in pratica delle cesoie, pensando ai consistenti tagli che la Provincia dovrà fare anche quest'anno per la crisi economica e alla soppressione di varie provincie, anche se non la nostra.

Pirovano, a cui il Giopì e la Margì hanno donato un fiasco di vino rosso con due salami, ha ricambiato con tre vocabolari, uno di italiano, uno di latino e uno di bergamasco.

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