Cuoricini e pensieri dei ragazzi
Folla ai funerali di Leonardo

«La morte di Leonardo è un segno della misericordia di Dio e ci insegna a vivere la vita come un dono». Così il parroco di Albano, don Gianmario Aristolao, nell'omelia durante i funerali del 16enne trovato morto lunedì 14 gennaio in casa dalle sorelle.

«La morte di Leonardo è un segno della misericordia di Dio e ci insegna a vivere la vita come un dono». Così il parroco di Albano, don Gianmario Aristolao, nell'omelia durante i funerali del 16enne trovato morto lunedì 14 gennaio in casa dalle sorelle.

Per l'ultimo addio a Leonardo Verdi la chiesa parrocchiale era affollatissima. La salma era stata composta all'ospedale Bolognini di Seriate dopo l'autopsia: prima della funzione è stata trasferita nella piazza di Albano e poi portata a spalla, seguita dai giovani del paese.

La chiesa era gremita di gente: c'erano il papà Omero, imprenditore 55enne, le sorelle Clarissa, di 20 anni, Carlotta di 17 e Lucrezia di 13, i familiari e gli amici del ragazzo.

All'esterno della chiesa gli amici hanno esposto un cartello con la scritta «Sempre nei nostri cuori»: tanti pensieri, raccolti fra i coetanei di Leonardo. Sul foglio bianco, alto circa un paio di metri, i ricordi degli amici di Leonardo erano attorniati da una cascata di cuoricini rossi. «Il tuo sorriso vivrà sempre nei nostri cuori», si leggeva nella parte alta del cartello. Poi ancora «Caro Leo, ora inizierai una nuova vita con tua madre... rimarrai sempre nel nostro cuore», «Ciao Leo, ti conoscevo come un ragazzo solare e sorridente» e «Renderai gli angeli felici».

Tanta la commozione davanti alla bara bianca che i familiari hanno voluto ricoperta da un cuscino di rose bianche e blu. «Leonardo - ha detto il parroco - era un ragazzo curioso: ci ha insegnato a vivere con semplicità».

A conclusione della Messa, in chiesa gli amici e gli insegnanti di Leonardo – il ragazzo era iscritto alla prima classe della scuola per elettricisti al Cfp di Trescore – lo hanno ricordato pubblicamente. Infine un lungo corteo ha accompagnato di nuovo il feretro in piazza: da lì è stata portato al cimitero di Torre Boldone, paese d'origine della madre. Nello stesso cimitero si trova la mamma infatti di Leonardo, morta tre mesi fa per un malore improvviso.

Per ora ancora nessuna anticipazione è stata data sull'esito dell'autopsia alla quale Leonardo è stato sottoposto: aveva compiuto 16 anni lo scorso 2 gennaio ed era iscritto alla prima classe della scuola per elettricisti al Cfp di Trescore. Anche la mamma 51enne era deceduta tre mesi fa all'improvviso mentre era a letto. L'esame autoptico è stato richiesto dai familiari che vogliono far piena luce sulle cause del decesso, è stato eseguito mercoledì 16 gennaio al Bolognini. I risultati sono attesi entro 60 giorni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA