Blello, piccolo e senza soldi
Sindaco e vice fanno le pulzie

Sono due ragazze cinesi le uniche nuove residenti del 2012 di Blello che, alla fine dello scorso anno, si è confermato come il più piccolo Comune bergamasco, o meglio, il meno popolato. Settantadue, ufficialmente, i residenti al 31 dicembre scorso, sei in meno del 2011.

Sono due ragazze cinesi le uniche nuove residenti del 2012 di Blello che, alla fine dello scorso anno, si è confermato come il più piccolo Comune bergamasco, o meglio, il meno popolato. Settantadue i residenti al 31 dicembre scorso, 6 in meno del 2011.

Comune piccolo che era in procinto di fondersi con i vicini Gerosa e Brembilla. Ma il nuovo sindaco, Luigi Mazzucotelli, vigile urbano in pensione di Rota Imagna, eletto nel maggio scorso, ha cambiato direzione: «Niente fusione».

Nel frattempo il 2013 si apre con una novità per il municipio, da sempre senza riscaldamento. Da pochi giorni è entrata in funzione la nuovissima stufa a pellet. Il Comune ha sempre meno risorse e, anche qui come in altre piccole realtà montane, ci si arrangia: sindaco e vice (l'ex primo cittadino Dante Todeschini), peraltro entrambi «forestieri», con l'aiuto della moglie di un altro consigliere, si trovano una volta alla settimana per le pulizie del municipio. Scopa, stracci e via di «gomito». Anche così si risparmia.

Le opere pubbliche? La strada per arrivare alla chiesa e al cimitero, progetto cullato da anni dall'ex sindaco Todeschini, è ormai realtà. Già utilizzata mancano le protezioni e il collaudo. Sarà inaugurata e intitolata (è in corso una sorta di referendum) la prossima estate.

E il sogno del nuovo primo cittadino? «Un parco giochi per i bambini – dice Mazzucotelli –. È vero che sono pochi e hanno spazi ampi per giocare, ma anche loro hanno diritto a un'altalena e a uno scivolo. Stiamo facendo fare il progetto e, a tempo debito, chiederemo i soldi alla Regione. Siamo i più piccoli, i cuccioli, e per noi gli enti superiori hanno sempre un particolare "affetto"».

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