Più miti i giorni della merla
Ma la nebbia non molla la presa

«Il freddo e la neve delle ultime ore lasceranno presto spazio ad una fase più stabile con temperature in generale aumento». A dirlo è il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera che parla dell'arrivo dell'alta pressione nei giorni della merla.

«Il freddo e la neve delle ultime ore lasceranno presto spazio ad una fase più stabile con temperature in generale aumento». A dirlo è il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera che parla dell'arrivo dell'alta pressione nei giorni della merla.

«Tra martedì e giovedì di un flusso di aria più calda dal Nord Africa si muoverà in direzione della Penisola alimentando un campo di alte pressioni che stazionerà per qualche giorno sul Mediterraneo». L'Italia sperimenterà un clima più mite in particolare il Centro Sud con valori di 15/17 gradi e punte di 18/20 sulla Sicilia. Sarà mite anche sui rilievi.

Il contesto tuttavia non sarà sempre soleggiato per banchi di nebbia sulla Val Padana e nubi marittime su basso Tirreno, Liguria, alta Toscana e Marche settentrionali. Questo è dovuto allo scorrimento dell'aria mite sul mare freddo. Laddove saranno presenti le nebbie il rialzo termico sarà più contenuto. «Proprio nel periodo statisticamente più freddo dell'anno il tempo fa uno strappo alla regola climatica - commenta Nucera -, ci attendono valori di temperatura superiori alle medie anche di 3/5 gradi sulle regioni centro meridionali. Tutto questo accade mentre il nord della Russia e l'America settentrionale risentono degli effetti di una forte ondata di gelo».

Ma il tempo cambierà ancora: nel fine settimana si attende un nuovo calo delle temperature. L'anticiclone infatti non è di quelli duraturi e per i primi giorni di febbraio sono previste nuove perturbazioni in arrivo dalla Scandinavia che ci riporteranno nella realtà invernale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA