Tutta Tavernola in festa:
nuovo oratorio, casa per tutti

Una casa grande e bella, costruita per i ragazzi di Tavernola. La prima pietra nel 2009. «Vita, amore e profezia» sono state le parole su cui monsignor Beschi ha voluto puntare l'accentodurante l'omelia nel giorno dell'inaugurazione.

Una casa grande e bella, costruita per loro. Sprizzavano entusiasmo e curiosità gli occhi dei ragazzi di Tavernola, quando sono entrati nell'ampio salone a vetrate del piano terra del nuovo oratorio, dove la Pro loco ha preparato e offerto un buffet da alta scuola di cucina.

Ma la meraviglia ha colto un po' tutti nel mettere piede nell'edificio, progettato dall'architetto Marino Pizio e costato 3,9 milioni di euro. I fondi necessari sono arrivati da un finanziamento regionale a tasso zero (1.191.500 euro), dalla vendita dei 39 box auto interrati (1.050.000) e da risorse proprie (1.658.500).

Realizzato dall'Impresa Sorosina srl, l'oratorio si sviluppa su tre piani, con ampi saloni, spaziose e luminose aule polifunzionali e relativi servizi, e anche una cappella per le funzioni religiose.

A tagliare il nastro sotto un sole splendente è arrivato il vescovo monsignor Francesco Beschi, circondato dall'affetto dei tavernolesi e dai ragazzi che hanno liberato in aria palloncini gialli e bianchi. «Vita, amore e profezia» sono state le parole su cui monsignor Beschi ha voluto puntare l'accento durante l'omelia della Messa concelebrata con il vescovo emerito di Brescia, monsignor Bruno Foresti, con il parroco don Nunzio Testa e l'ex parroco don Vincenzo Colosio, che nel 2009 posò la prima pietra della struttura.

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