Napolitano scrive a Maura:
«Ho nel cuore la storia di Yara»

«Cara Maura...». È l'incipit di una lettera recapitata alcuni giorni fa in via Rampinelli a Brembate Sopra, indirizzata alla mamma di Yara, Maura Panarese. Una lunga missiva, scritta a macchina. In calce la firma: Giorgio Napolitano.

«Cara Maura...». È l'incipit di una lettera recapitata alcuni giorni fa in via Rampinelli a Brembate Sopra, indirizzata alla mamma di Yara, Maura Panarese. Una lunga missiva, scritta a macchina. In calce la firma: Giorgio Napolitano.

Fonti romane hanno confermato che, nei giorni scorsi, il Capo dello Stato in persona ha voluto rispondere, in via privata, alla lettera che la mamma di Yara gli aveva spedito a dicembre. Maura chiedeva di essere maggiormente coinvolta e informata da chi sta conducendo le indagini sulla tragica morte della figlia. «Ho nel cuore la vicenda di Yara», le ha scritto il presidente Napolitano, invitando la famiglia di Brembate Sopra a continuare ad avere «fiducia nella magistratura».

La decisione di Maura Panarese di prendere carta e penna e scrivere al presidente della Repubblica risale a un paio di mesi fa, ma la sua iniziativa è divenuta di dominio pubblico solo nelle scorse settimane.
«Avrei preferito che la mia lettera rimanesse riservata», aveva poi precisato. «Ho scritto una lettera al presidente Napolitano – aveva chiarito Maura – perché avevo bisogno di rivolgermi a qualcuno verso cui nutro la massima fiducia, come a un padre. È stata una lettera di sfogo a una persona di cui mi fido. Non volevo accusare nessuno, la mia è solo una richiesta di essere maggiormente coinvolta da chi sta facendo le indagini».

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo dell'8 febbraio

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