Cosa sono quei sacchi bianchi?
Discarica di amianto in Brebemi

Una discarica di cemento amianto risalente agli Anni Ottanta. È questa l'inquietante scoperta fatta a Caravaggio, in via Guzzasete, sul tracciato dell'autostrada Brebemi. La bonifica è già in corso.

Una discarica di cemento amianto risalente agli Anni Ottanta. È questa l'inquietante scoperta fatta a Caravaggio, in via Guzzasete, sul tracciato dell'autostrada Brebemi. La bonifica è già in corso. Se si passa lì vicino è infatti possibile vedere una distesa di sacchi bianchi, detti big-bag, sui quali è riportata la scritta: «Attenzione contiene amianto».

Al loro interno ci sono i pezzi delle lastre di amianto che sono state trovate nella discarica: le sue pareti e il fondo saranno analizzati per verificare che quanto trovato all'interno non abbia rilasciato sostanze inquinanti. Proprio lunedì, a Caravaggio, si è tenuta la conferenza dei servizi in cui è stato deciso che Bbm, il consorzio incaricato della costruzione dell'autostrada, effettuerà le analisi in contraddittorio con l'Arpa. A breve ci si aspetta anche che i big bag vengano portati in Germania per essere smaltiti in apposite discariche. Alcuni cittadini, nei giorni scorsi, hanno segnalato allarmati la loro presenza al Comune, ricevendo le rassicurazioni: i sacchi sono fatti apposta per evitare che polveri di amianto, cancerogene, si liberino nell'aria.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 13 febbraio

© RIPRODUZIONE RISERVATA