«Io aggredito con lo spray»
Ma non è in dotazione ai vigili

Il referto del pronto soccorso parla di spray urticante e lui sostiene che a spruzzarglielo negli occhi sia stata una pattuglia della polizia locale.

Non portano bene ai vigili urbani le bombolette di gas al peperoncino: non s'è ancora smorzata l'eco delle polemiche sulla dotazione, acquistata e rimasta in cantina in attesa dei corsi di formazione per gli agenti, che ecco spuntare un misterioso episodio accaduto la sera del 29 dicembre scorso.

Avvenuto all'angolo tra via Bonomelli e via Quarenghi, dove venne fermato per un controllo un ivoriano di 31 anni che abita a Stezzano. Due agenti in servizio su un furgone della polizia locale gli chiedono conto di uno scooter parcheggiato nei pressi di una cabina telefonica.

Il racconto coinvolge un connazionale, di una serie discussioni al termine delle quali l'ivoriano è stato portato all'ospedale Papa Giovanni XXIII. Nel verbale del pronto soccorso si parla di «contatto oculare con spray urticante durante scontro con altre persone».


Ma... «Gli spray urticanti non sono ancora stati assegnati al personale, come è già stato scritto anche dal vostro giornale - è la replica di Virgilio Appiani, comandante della polizia locale -. Non ho altri riferimenti da darvi».

L'Amministrazione comunale di Bergamo, a seguito della notizia relativa alla presunta aggressione attuata da agenti della Polizia Locale nei confronti di un cittadino ivoriano con utilizzo di spray urticanti in data 29 dicembre 2012, precisa quanto segue. «Dagli atti in possesso del Comando di Polizia Locale emerge una ricostruzione dei fatti totalmente difforme da quella fornita dagli organi di stampa. Si precisa che attualmente gli spray non sono in dotazione agli agenti del Comune di Bergamo. Sarà l'autorità giudiziaria ad appurare la corretta dinamica dei fatti. L'Amministrazione comunale esprime fiducia e sostegno nell'operato degli agenti della Polizia Locale».

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