Sola sui casi di morte all'ospedale:
«Commissione regionale di indagine»

«Le quattro morti sospette al nuovo ospedale di Bergamo aggiungono il dramma allo scandalo: va fatta finalmente chiarezza, senza coperture politiche né ipocrisie». Lo dice Gabriele Sola dell'Idv.

«Le quattro morti sospette al nuovo ospedale di Bergamo aggiungono il dramma allo scandalo: va fatta finalmente chiarezza, senza coperture politiche né ipocrisie». Gabriele Sola, esponente dell'Italia dei Valori candidato alle elezioni regionali, interviene dopo l'allarme dovuto alla presenza, in terapia intensiva, di un fungo che produrrebbe gravi infezioni alle vie respiratorie.

«Oggi più che mai – aggiunge Sola – dobbiamo impegnarci ad istituire una Commissione regionale d'inchiesta per scoprire finalmente tutta la verità sul nuovo ospedale. I cittadini hanno il diritto di sapere se davvero i decessi siano dovuti all'installazione di filtri dell'aria non a norma, ma non solo. Quante sono, davvero, le criticità ancora presenti nel Giovanni XXIII? E quali le vere ragioni che hanno portato all'apertura dell'ospedale in tutta fretta e, a quanto pare, in assenza delle indispensabili condizioni di sicurezza?».

Secondo Sola «è soltanto con l'istituzione di una Commissione d'inchiesta, di cui mi farò personalmente promotore, che Regione Lombardia potrà contribuire a fare luce sulla scandalosa vicenda del Giovanni XXIII. I cittadini pretendono sicurezza e trasparenza sulle responsabilità che hanno provocato inefficienze e sperperi».

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