Muore su una panchina a 47 anni
Malore dopo la colazione al bar

Si è accasciato per un malore su una panchina a 47 anni dopo essere uscito da un bar di Torre Boldone, dove aveva fatto colazione. Così è morto Romano Pellegrini, oepraio di Alzano Lombardo. Inutili i soccorsi del 118: l'uomo era già deceduto.

Si è accasciato per un malore su una panchina a 47 anni dopo essere uscito da un bar di Torre Boldone, dove aveva fatto colazione. Così è morto Romano Pellegrini, operaio residente ad Alzano Lombardo. Inutili i soccorsi del 118: l'uomo era già deceduto.

Il 47enne, lunedì 25 febbraio, era andato al bar - come era sua abitudine - prima di andare a lavorare. Aveva bevuto il caffè e letto il giornale, poi quando è uscito si sarebbe sentito male: si è quindi seduto su una panchina nei pressi del locale.

È stato il gestore del bar, ubicato in via Piemonte 9, in un'area residenziale di Torre Boldone, a notare il suo cliente e l'ha soccorso intuendo subito che era qualcosa di grave. È stato allertato il 118, intervenuto con un'automedica e l'ambulanza: ogni tentativo dello staff medico si è però rivelato purtroppo inutile. Sul posto anche i carabinieri di Bergamo e gli agenti della polizia locale di Torre Boldone.

La salma è stata portata, già in tarda mattinata, nella chiesetta medievale di San Giuliano ad Alzano Sopra, frazione di Alzano Lombardo di cui il 47enne era nativo. Il pm di turno ha emesso il nulla osta restituendo il corpo ai familiari. Il funerale sarà celebrato mercoledì, alle 10, nella parrocchiale di Alzano Sopra. Originario di Alzano Lombardo, di recente si era trasferito a Dossello, frazione di Albino, dove abitava con la sua compagna. Lavorava come operaio nell'officina della Ormamacchine di Torre Boldone.

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