Lega Nord e Lista civica Maroni
Al Pirellone due gruppi distinti

La Lega e la Lista Civica Maroni presidente formeranno due gruppi consiliari distinti al Pirellone. La notizia è trapelata ieri, durante l'incontro tra il neogovernatore e segretario federale della Lega Roberto Maroni e gli eletti del Carroccio in Regione, alla Camera e al Senato.

La Lega e la Lista Civica Maroni presidente formeranno due gruppi consiliari distinti al Pirellone. La notizia è trapelata ieri, durante l'incontro tra il neogovernatore e segretario federale della Lega Roberto Maroni e gli eletti del Carroccio in Regione, alla Camera e al Senato.

Tra i consiglieri eletti al Pirellone e presenti all'incontro anche tre bergamaschi: Silvana Santisi Saita e Roberto Anelli (Lega) e Lara Magoni (Lista Civica Maroni). È stata più che altro un'occasione per festeggiare la vittoria alle ultime elezioni regionali con un brindisi e il taglio della torta. Di politica si è parlato poco, non sono stati fatti i nomi di possibili assessori, capigruppo o presidenti di Commissione. Poco prima di brindare con i neoeletti, Maroni ha avuto un incontro con i governatori leghisti di Piemonte (Roberto Cota) e Veneto (Luca Zaia), per «impostare le iniziative per il progetto di una macroregione del Nord».

Il sogno dell'ex sciatrice Magoni è di affiancare in qualche modo l'ex canoista Antonio Rossi, che quasi sicuramente verrà nominato assessore allo Sport, e quindi «avere un ruolo operativo per allestire dei progetti sportivi sul territorio». La presidenza della Commissione Cultura, istruzione e sport? «Sarebbe un sogno – sottolinea Magoni – e io sarei falsa se dicessi che non mi piacerebbe ma non tocca a me decidere».

Durante l'incontro, continua l'ex sciatrice, Maroni, «ha detto che in Regione ci muoveremo all'unisono come un unico gruppo anche se la Lista civica continuerà a vivere, avrà un suo gruppo autonomo e un capogruppo». Anche Saita conferma l'intenzione di mantenere due gruppi distinti e sulla festa di ieri spiega: «C'era il buffet e una grande torta, Maroni è arrivato alla fine a brindare con noi». Era presente anche l'ex ministro Roberto Calderoli. La previsione sui tempi tecnici della legislatura è che «il primo Consiglio si svolga a fine marzo». L'obiettivo di Saita è «portare in Regione la buona amministrazione che ho dimostrato di saper fare come sindaco di Seriate». Anelli, poi, aggiunge che «si è trattato di un incontro tra gli eletti, nel quale Maroni ha fatto un piccolo discorso nel quale ha sottolineato che vuole cominciare a lavorare il prima possibile». Il neogovernatore «sta aspettando la Ferrari che aveva scommesso con Albertini sulla sua elezione». Obiettivo principale, secondo Anelli, è quello di «mettere al centro il lavoro» in modo che «la Lombardia torni ad essere una regione ambita per la presenza di molte opportunità lavorative». Intanto l'Università Roma Tre ha premiato lo slogan della campagna elettorale di Maroni, «Lombardia in testa» come migliore campagna istituzionale.

Fabio Florindi

© RIPRODUZIONE RISERVATA