Rifiuti, il Comune non alza le tasse
Imu, Irpef, Tares: nessun ritocco

«Imu e Irpef resteranno quelle dell'anno scorso. Anche per la Tares non applicheremo il ritocco». L'assessore Facoetti detta la linea, gli uffici comunali sono alle prese con il bilancio di previsione che dovrà essere approvato per giugno

«Non toccheremo le tasse, Imu e Irpef resteranno quelle dell'anno scorso. Anche per la Tares non applicheremo il ritocco». L'assessore Enrico Facoetti detta la linea, gli uffici comunali sono alle prese con il bilancio di previsione che dovrà essere approvato entro fine giugno. «Ma contiamo di portarlo anche prima in Consiglio comunale» chiosa il «tesoriere» di Palazzo Frizzoni.

Quindi l'Imu (l'imposta municipale unica) è confermata al 4 per mille per la prima casa, 10,6 su seconde case, negozi, uffici e attività produttive. «Sono comunque confermate anche tutte le agevolazioni e quindi il 7,6 per botteghe e negozi di vicinato» aggiunge. Non ci saranno ritocchi neppure all'addizionale Irpef che resterà ferma allo 0,6 per cento.

La Tares (l'ultima edizione della tassa sui rifiuti) è la new entry del bilancio preventivo. Il nuovo tributo che andrà a sostituire da quest'anno la Tarsu (o la Tia) si inizierà a pagare da luglio.

Un aumento ci sarà rispetto alla vecchia tassa rifiuti. «È prevista per legge una percentuale obbligatoria, 30 centesimi in più a metro quadro per ogni contribuente che verranno incamerati dal governo. Ci verranno tolti come mancati trasferimenti» spiega Facoetti.

Il preventivo 2013 dovrebbe aggirarsi sui 137 milioni. Il budget degli assessorati si aggira sui 26,5 milioni.

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