I cardinali chiamati alla scelta
Ore 19.41: la prima fumata è nera

dall'inviato Emanuele Roncalli
È arrivata alle 19.41 la prima fumata del conclave per l'elezione del successore di Benedetto XVI al soglio di Pietro. E com'era nelle previsioni, la fumata uscita dal comignolo della Cappella Sistina è stata nera.

Dall'inviato Emanuele Roncalli

È arrivata alle 19.41 la prima fumata del conclave per l'elezione del successore di Benedetto XVI al soglio di Pietro. E com'era nelle previsioni, la fumata uscita dal comignolo della Cappella Sistina è stata nera. Ciò significa che nessuo dei 110 cardinali chiamati al voto non ha raggiunto i 77 voti necessari per essere eletto Papa.

Questa mattina intanto il cardinale Angelo Sodano, decano del collegio, ha presieduto la messa in San Pietro «Pro eligendo Pontifice».

Alle 16.30 i porporati sono entrati nella Cappella Sistina. Dopo l'Extra omnes (vale a dire la chiusura delle porte e l'espulsione dalla Sistina di tutte le persone estranee al collegio di elettori), il giuramento e una meditazione dovrebbe seguire un primo voto. Tutto il mondo avrà gli occhi puntati sul comignolo della Cappella Sistina. Le fumate si ottengono bruciando le schede votate. Se stasera non ci sarà l'eletto, domanttina i cardinali torneranno al voto.

Sono previsti due scrutini al mattino e due al pomeriggio. Le fumate alle 12 e alle 19. Ma se dovesse avvenire l'elezione del pontefice al primo o al terzo scrutinio, la fumata bianca si avrebbe alla metà della mattina tra le 10.30 e le 11, e il pomeriggio tra le 17.30 le 18. La fumata non sarà l'unico modo con cui i cardinali comunicheranno ai fedeli le proprie decisioni: è previsto anche il suono delle campane a elezione avvenuta. Dalla fumata bianca all'annuncio Habemus Papam dato dalla loggia antistante San Pietro, dovremo aspettare circa 40 minuti.

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