Moria di aquile degli alpini
Il terzo furto ad Albano

A Osio Sotto e Cisano erano sparite due aquile in bronzo, simboli degli alpini, e una statua di Santa Barbara, protettrice degli artiglieri. Ora i ladri sono tornati: l'ultimo colpo è andato a segno nei giorni scorsi ad Albano Sant'Alessandro.

Due mesi fa a Osio Sotto e Cisano Bergamasco erano sparite due aquile in bronzo, simboli degli alpini, e una statua di Santa Barbara, protettrice degli artiglieri. Ora i ladri sono tornati a prendere di mira le penne nere: l'ultimo colpo è andato a segno nei giorni scorsi ad Albano Sant'Alessandro

Dal monumento nel giardino della sede di via Vitali sono spariti il cappello alpino e l'aquila in bronzo. I simboli erano stati fissati nel 2002 sopra il basamento di una grande roccia biancastra, che rappresenta la montagna.

Il furto risale alla notte tra venerdì e sabato scorsi, come spiega Clarino Marchesi, capogruppo delle sezione di Albano che esiste da 53 anni e raggruppa circa 230 soci: «Sono stato informato sabato del furto dal capogruppo onorario Vittorio Barcella – riferisce Marchesi – che mi ha chiesto se le due statue fossero state tolte per manutenzione, ma le avevamo pulite il giorno prima. Venerdì sera eravamo in sede per il Consiglio direttivo del gruppo e quando ce ne siamo andati, intorno alle 23, l'aquila e il cappello erano al loro posto».

Il danno è di circa 4 mila euro. Tutto su L'Eco di Bergamo del 10 aprile

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