Violenza sessuale: il catechista
condannato a 3 anni e 4 mesi

È stato condannato a 3 anni e 4 mesi per violenza sessuale il catechista di 54 anni accusato di aver molestato tre quindicenni che seguivano le sue lezioni di catechismo. Rito abbreviato davanti al gup Raffaella Mascarino.

È stato condannato a 3 anni e 4 mesi per violenza sessuale il catechista di 54 anni accusato di aver molestato tre quindicenni che seguivano le sue lezioni di catechismo. Il verdetto è arrivato nel processo a rito abbreviato davanti al gup Raffaella Mascarino.

Il 54enne, che era finito in manette il 16 luglio (poi aveva strappato gli arresti domiciliari), era stato denunciato dai genitori di un quindicenne. Poi era emerso che un altro quindicenne sarebbe stato palpeggiato in auto, mentre un terzo era stato visto nel video registrato dai carabinieri di Napoli nella stanza d'albergo dove il catechista e tre adolescenti avevano pernottato durante una gita.

Le tre presunte vittime erano state sentite dal gip Bianca Maria Bianchi e tutti avevano confermato le versioni. Il ragazzo dal quale era scattata la denuncia aveva ribadito i palpeggiamenti subìti. Il quindicenne dell'auto aveva negato intenti morbosi, parlando di atteggiamento scherzoso del catechista. Quello del filmato aveva negato di essere stato toccato nelle parti intime (nelle immagini si vedeva la mano del catechista che scivolava sotto il lenzuolo, ma non si capiva dove andava a tastare).

L'intento della difesa è stato quello di dimostrare che il 54enne aveva un atteggiamento espansivo ed era prodigo di effusioni verso tutti. Ma il gup l'ha condannato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA