Via Corridoni, ok l'area camper
Ma adesso manca il gestore

L'area camper di via Corridoni è in attesa che arrivi un gestore. Il Comune di Bergamo nei mesi scorsi ha riqualificato l'area, con nuovi servizi igienici, zona scarico e le colonnine con l'energia elettrica. Più di sei mesi fa è stato emesso un bando, che non ha riscosso il successo desiderato.

L'area camper di via Corridoni è in attesa che arrivi un gestore. Il Comune di Bergamo nei mesi scorsi ha riqualificato l'area, con nuovi servizi igienici, zona scarico e le colonnine con l'energia elettrica. Più di sei mesi fa è stato emesso un bando, che non ha riscosso il successo desiderato, in seguito al quale è stata aperta una trattativa privata per la gestione dell'area camper, l'unica presente in città - attrezzata - a disposizione dei camperisti.

Tutto è pronto, «con un'area che si ispira alle aree camper europee, con tutti i requisiti», spiegava oltre un anno fa il vicesindaco e assessore alla Mobilità - e camperista - Gianfranco Ceci, descrivendo il futuro dell'ex parcheggio. Ma finora gli uffici di Palazzo Frizzoni non sono riusciti a trovare un gestore. Ora Ceci auspica che arrivino nuove proposte. «L'area è stata predisposta e attrezzata dal Comune, con colonnine elettriche e camper service per lo scarico delle acque nere - spiega l'assessore -. È tutto pronto per ospitare camper e, a saturazione, anche altri veicoli. Il bando è stato fatto, ma siccome non sono pervenute proposte idonee, il Comune è ancora alla ricerca di un gestore. Abbiamo avuto contatti nei mesi scorsi con persone interessate, ma senza risultati. Chiunque fosse interessato può rivolgersi agli uffici con trattativa privata».

Per gestire l'area, di 4 mila metri quadrati (con la possibilità di occuparla con 36 camper o 150 autovetture), il Comune chiede al gestore 7.400 euro di canone di affitto annui. Tra le possibilità, quella di insediare all'interno dell'area camper un bar e di utilizzare la stessa area come parcheggio per autoveicoli, tramite una speciale convenzione con Atb. «Nel caso in cui l'area non fosse satura con i camper, il gestore ha anche la possibilità di restituirla alla sua originaria destinazione, quella di parcheggio - spiega Ceci -. È infatti prevista una convenzione con Atb, con un biglietto mix tra parcheggio e utilizzo del trasporto pubblico locale, tram o autobus. Inoltre è prevista la possibilità, a carico del gestore, di collocare una reception o un bar con la somministrazione di bevande».

Tra lavori di ristrutturazione e trattative, l'area camper è chiusa da oltre un anno. Ma l'area ha una storia travagliata alle spalle. Anni fa era già stata destinata ai camperisti, ma a causa di un utilizzo improprio da parte di alcuni nomadi era stata trasformata in parcheggio, tra l'altro molto utilizzato per la posizione strategica, accanto alla stazione della Teb. Con l'arrivo della stagione estiva e turistica, con il probabile arrivo dei camperisti, anche i cittadini sperano che l'area venga aggiudicata ad un gestore.

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