C'è un «Arco verde»
per il pianalto bergamasco

Finanziato con 143.760 euro, il progetto mira a creare un corridoio ecologico nella fascia di connessione tra i principali corsi d'acqua dell'Alta pianura e del settore prealpino, più specificamente, tra i fiumi Adda, Brembo, Serio e Oglio.

Gli assessori provinciali alla Tutela risorse naturali, Pietro Romanò, e alla Pianificazione territoriale, Silvia Lanzani, i funzionari della Provincia Vera Persico e Moris Lorenzi oltre ad alcuni componenti del gruppo del lavoro, hanno presentato il progetto "Arco verde: un'infrastruttura ambientale per le comunità del pianalto bergamasco”.

Finanziato dalla Fondazione Cariplo, dalla Provincia di Bergamo e da diversi partner con 143.760 euro, il progetto mira a creare un corridoio ecologico nella fascia di connessione tra i principali corsi d'acqua dell'Alta pianura e del settore prealpino, più specificamente, tra i fiumi Adda, Brembo, Serio e Oglio.

Una fascia di continuità ecologica tra diverse aree che avrà oltre 35 chilometri lineari: ”Stiamo parlando di una"infrastruttura verde” che concorrerà in maniera decisiva a completare il reticolo della rete ecologica della nostra provincia, reticolo sul quale stiamo già operando da 3 anni con Parchi locali di interesse sovracomunale (Comuni) e Parchi regionali grazie a un finanziamento di Regione Lombardia di 1.340.000 euro per interventi da attuarsi nella fascia dei fontanili verso la dorsale verde Nord Milano”, dichiara l'assessore Pietro Romanò”.

L'idea di rete ecologica è ormai un concetto globale e condiviso, le convenzioni delle Nazioni Unite ne riconoscono l'importanza.
Dal 2010 gli ambiti di connessione naturale individuati dal documento di Rete ecologica regionale (RER) sono stati riconosciuti da Regione Lombardia quali infrastrutture prioritarie del Piano territoriale regionale, costituendo strumento orientativo per la pianificazione regionale e locale. "Le aree protette, anche nella Bergamasca, si trovano spesso isolate all'interno di territori molto urbanizzati e antropizzati e non riescono da sole a garantire la conservazione della biodiversità. Da qui la necessità di ricucire le reti ecologiche attraverso la creazione di corridoi verdi ", spiega l'assessore Silvia Lanzani.

E' proprio per questi motivi che la Fondazione Cariplo ha deciso di investire su questo importante tema attraverso il bando Ambiente "Realizzare la connessione ecologica”. Obiettivo: lo sviluppo e il potenziamento di corridoi ecologici terrestri e fluviali attraverso l'individuazione di interventi utili alla deframmentazione dei territori per mettere in collegamento aree naturalistiche importanti per il mantenimento della biodiversità.

"Arco verde” avrà un sito web gestito da Fondazione RCM. Tecnici, amministratori locali, associazioni e i cittadini in generale potranno quindi trovare informazione e segnalare proposte che riguardano risorse ambientali e problematiche del territorio.

ARCO VERDE
Importo complessivo del progetto 143.760 euro (Finanziamento Cariplo 85.000 euro - Cofinanziamento (Provincia e Partner) 58.760 euro).

Partner del progetto:
Ente Parco Regionale dei Colli di Bergamo
Comunità Montana Valle Imagna
Plis Naturalserio
Plis Monte Bastia e del Roccolo
Plis Malmera, dei Montecchi e del Colle degli Angeli
Comune di Castelli Calepio
Università degli Studi di Bergamo - Centro Studi sul Territorio "Lelio Pagani”, in qualità di partner scientifico
Diversi enti, interessati dall'ambito territoriale di progetto, partecipano al progetto in qualità di sostenitori

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