Peluche, fiori e lacrime
La commozione di una città

La camera ardente allestita nella cappella di Monterosso per Alessia Olimpo e la piccola Elisa Calderoli è rimasta aperta dalle 6,30 alle 20 di giovedì 25 aprile. Venerdì si ripeterà lo stesso rito con una veglia di preghiera alle 20, i funerali sabato alle 10.

La camera ardente allestita nella cappella di Monterosso per Alessia Olimpo e la piccola Elisa Calderoli è rimasta aperta dalle 6,30 alle 20 di giovedì 25 aprile. Venerdì si ripeterà lo stesso rito con una veglia di preghiera alle 20, i funerali sabato alle 10.

La camera ardente è stata aperta un'ora prima perché già di mattina presto c'erano molte persone, colpite dalla tragedia, che volevano testimoniare la loro vicinanza e la loro commozione. Per tutta la giornata c'è stato un flusso ininterrotto di amici, conoscenti o semplicemente di persone scosse dal dramma di questa mamma che ha deciso di togliersi la vita insieme alla sua figlioletta di 18 mesi.

Una bara più grande, di legno marrone, l'altra più piccola, bianca. Tanti minuscoli fiori bianchi intorno alla piccola bara, sopra un cuore di fiori, un cestino di rose bianche, davanti i peluche: un cagnolino, un orsetto con il pigiamino, un cuore di panno con la scritta «Eli» e un coniglietto con un biglietto «Per la piccola Elisa». 

Gesti semplici e silenziosi. C'erano anche alcuni bambini venuti a salutare Elisa. Gli occhi di molti si sono riempiti di lacrime.

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