Montagna, sempre meno nati
il record è in Valle Brembana

Popolazione sempre più anziana, pochi giovani e pochi nati. Così la Valle Brembana continua a perdere abitanti, ponendosi alla guida duella decrescita a livello provinciale. Anche lo scorso anno l'andamento demografico ha fatto registrare il segno meno.

Popolazione sempre più anziana, pochi giovani e pochi nati. Così la Valle Brembana continua a perdere abitanti, ponendosi alla guida di quella decrescita a livello provinciale di cui abbiamo riferito domenica su «L'Eco».

Anche lo scorso anno l'andamento demografico dei 38 comuni della Valle ha fatto registrare il segno meno: al 31 dicembre 2012 la popolazione era di 43.181 unità (dati della Comunità montana Valle Brembana) contro i 43.302 dell'anno precedente.

Un trend sostanzialmente costante verso il basso, iniziato ormai da anni, visto che nel 1961 la popolazione della Valle Brembana era di 47 mila residenti, scesi nel 1991 al minimo di 43.255, risaliti ai 43.469 del 2001 e poi continuamente scesi fino ai 43.181 del 2012.

Negli ultimi anni, a differenza dell'andamento altalenante precedente, la perdita di abitanti sembra essere continua. A pesare sul trend negativo è sostanzialmente il bilancio naturale: i nati, rispetto ai decessi, sono molto meno. Così, lo scorso anno, si sono avute 335 nascite a fronte di 473 persone morte.

Tutto su L'Eco di Bergamo del 6 maggio

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