L'omicidio di Eddy, la mamma:
«Ho rivissuto quel terribile giorno»

«Sono tornata indietro di due anni, ho rivissuto quel terribile giorno in cui mi hanno detto che Eddy era morto». Lo ha detto Ramona Castillo, la mamma di Eddy, appena tornata dalla caserma dei carabinieri di Treviglio insieme alla figlia Rudy.

«Sono tornata indietro di due anni, ho rivissuto quel terribile giorno in cui mi hanno detto che Eddy era morto». Lo ha detto Ramona Castillo, la mamma di Eddy, appena tornata dalla caserma dei carabinieri di Treviglio insieme alla figlia Rudy.

A mezzogiorno i carabinieri l'hanno chiamata per darle la notizia della cattura del presunto assassino del figlio. Anche quel terribile 16 gennaio il telefono di casa Castillo era suonato, più o meno alla stessa ora, per portare in famiglia una notizia che avrebbe segnato per sempre tutta la famiglia.

«Siamo felici che l'assassino sia stato trovato, ma nessuno potrà riportarci indietro il nostro Eddy». La mamma di Eddy è molto provata, per lei parla l'avvocato Adele Cammareri del Foro di Roma. Il legale segue spesso, gratuitamente, le cause di famiglie straniere in Italia.

Eddy era di origini dominicane ma cresciuto in Italia, dove la sua famiglia è arrivata 19 anni fa. Ad Almenno San Bartolomeo vivono i genitori, le sorelle Rudy di 34 anni, Ester di 32 e il fratello Cristopher di 18. «Non abbiamo mai perso la speranza nella giustizia – dice Rudy – siamo contenti che siano riusciti a prendere l'assassino anche se, prima di esserne certi, aspettiamo che ci siano ulteriori riscontri. I carabinieri ci hanno detto di non parlare delle indagini».

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