Comitati, parte la campagna elettorale
Partiti: 100 euro per presentarsi

La campagna elettorale per le prossime amministrative prende ufficiosamente il via con il convegno-flash di sabato 11 maggio organizzato dal Coordinamento dei comitati e delle associazioni di quartiere. L'incontro inizia alle 14,30 all'auditorium di piazza Libertà.

La campagna elettorale per le prossime amministrative prende ufficiosamente il via con il convegno-flash di sabato 11 maggio organizzato dal Coordinamento dei comitati e delle associazioni di quartiere. L'incontro inizia alle 14,30 all'auditorium di piazza Libertà.

Sono previste cinque domande sulla città ai partiti che hanno accettato l'invito a partecipare. «Una vetrina - spiega la commissione organizzatrice formata da Ernesto Paganoni, Paolo Salvaneschi, Danila Maida ed Eleonora Zaccarelli - offerta alla politica per spiegare ai quartieri che cosa farà».

Un format inedito che comprende la partecipazione dei partiti alle spese di organizzazione (cento euro) e il silenzio dei comitati che ascolteranno senza ribattere. Le domande, infatti sono già state inviate ai partiti, che avranno 3 minuti per rispondere a ciascuna.

Il punto infatti non è aprire un dibattito o fare proposte, ma conoscere le soluzioni che la politica amministrativa intende proporre. Sono stati invitati a partecipare tutti i partiti che si sono presentati alle ultime elezioni politiche e che hanno ottenuto più del 3%. «Ci è sembrato - spiega la commissione - l'unico criterio rispettoso di una realtà politica mutata».

Il convegno riprende la linea di trasparenza costruttiva fra cittadini e amministrazione aperta lo scorso anno con il convegno organizzato su «La Bergamo che vogliamo» e che ha generato il «manifesto per una Bergamo sostenibile». Il punto di partenza è la constatazione che il territorio appartiene a tutti e gli interventi di trasformazione non possono essere portati avanti senza che i cittadini siano informati e possano valutarli.

«Noi crediamo nella funzione della politica di mediazione delle esigenze e di guida della comunià, ma riteniamo che per troppo tempo sia mancato uno sguardo complessivo e lungimirante sul futuro della città e che le scelte urbanistiche siano state fatte, dalle diverse amministrazioni, secondo logiche frammentate e per interessi settoriali». Rendendo Bergamo quel che è oggi, con aree in bilico, inquinamento crescente, edifici mastodontici e di antiquata progettazione. «Con uno scollamento sempre più evidente dalla realtà economica e sociale del territorio».

Prima che la città si trasformi definitivamente in un cimitero degli elefanti, i quartieri chiedono alla politica di mettere le carte in tavola, con concretezza. Il Coordinamento nasce dall'unione di comitati e associazioni di quartiere nati per esigenze e urgenze molto diverse (area dei Riuniti, aeroporto, parchi, cementizzazione), che si sono resi conto che il loro problema era di dimensioni tali da influenzare tutta la vita cittadina.

Il dibattito è riservato al pubblico e il convegno sarà videoripreso e tutte le risposte alle domande proposte verranno pubblicate sulla pagina facebook e sul sito web del Coordinamento dei comitati: www.comitatiquartierebergamo.it

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