Caso Castillo, parla il legale di Comi
No ai domiciliari: rimane in cella

L'avvocato Mauro Invernizzi ha chiesto gli arresti domiciari per Nicola Comi, accusato della morte di Eddy Castillo. Contrario il pm Santoro, il gip Mascarino ha rigettato la richiesta: Comi resta in carcere. Intanto in Facebook la versione del legale di Comi.

L'avvocato Mauro Invernizzi ha chiesto gli arresti domiciari per Nicola Comi, accusato della morte di Eddy Castillo, trovato morto ai piedi della cabina dell'Enel, in via Bedeschi a Chignolo d'Isola, il 16 gennaio 2011. Contrario il pm Santoro, il gip Mascarino ha rigettato la richiesta: Comi resta in carcere.

Intanto Invernizzi ha postato in Facebook un testo, lungo e approfondito, dove evidenzia la sua difesa nei confronti di Castillo. Il testo è stato poi aggiornato durante la giornata di lunedì 13 maggio. Ecco le parti salienti: «La presenza del mozzicone di sigaretta nei pressi del luogo ove è stato spostato il Castillo depone per l'ipotesi che il responsabile del litigio abbia sostato vicino al ragazzo domenicano in quanto sperava rinvenisse - scrive il legale -. Se avesse immaginato che il Castillo fosse deceduto, sarebbe infatti fuggito immediatamente senza perdere prezioso tempo utilizzato per lo spostamento e per fumare la sigaretta, con l'estremo rischio di essere avvistato da testimoni. Venendo al Comi, è passato più di un anno e mezzo dal fatto: nel frattempo il mio assistito non è stato condannato per alcun reato, anzi, ha collaborato tranquillamente alle indagini fornendo sommarie informazioni testimoniali ai carabinieri che indagavano sul caso una prima volta, e, successivamente, fornendo volontariamente un saggio del proprio Dna».

E conclude: «Non vi è quindi ragione per ritenere necessaria la prosecuzione della misura cautelare carceraria in attesa del processo: si ritiene più proporzionato e consono l'arresto domiciliare, non sussistendo elementi per ritenere il Comi non in grado di autocustodirsi nell'altra forma prevista dal nostro codice per la totale limitazione della libertà».

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