Crisi: non si paga il condominio
Quattromila famiglie sono morose

Sono circa 4.000 le famiglie bergamasche che non riescono a pagare le rate condominiali entrando quindi nel novero dei condomini morosi. La stima è stata compiuta da Confabitare, l'Associazione dei proprietari immobiliari che ha sede a Bologna.

Sono circa 4.000 le famiglie bergamasche che non riescono a pagare le rate condominiali entrando quindi nel novero dei condomini morosi. La stima è stata compiuta da Confabitare, l'Associazione dei proprietari immobiliari che ha sede a Bologna.

In città la popolazione è pari a circa 120.000 abitanti, di questi 102.000 vivono in condominio. Un numero di persone che rappresenta 40.800 nuclei familiari. La percentuale delle morosità va riferita dunque ai nuclei in quanto è ovvio che la rata condominiale riguardi l'appartamento e quindi il nucleo che ci abita.

Da queste valutazioni risulta che la percentuale totale delle morosità a Bergamo città sia pari al 10%, percentuale che corrisponde a poco più di 4.000 famiglie morose, «quasi in media in tempi normali» per Giuseppe Bica, presidente di Anammi, associazione di amministratori.

Appare, però, significativa la variazione del primo quadrimestre del 2013 in cui si registra un aumento pari al 22%. La Caritas diocesana da quattro anni ha attivato il Fondo Famiglia Lavoro: «Siamo ormai presi d'assalto - spiega Giacomo Angeloni della Caritas -. Nel primo trimestre 2013 i dati a livello provinciale mostrano che si sono rivolte a noi più persone rispetto al 2010, anno in cui abbiamo registrato il momento più duro della crisi», che evidentemente non sta allentando la sua morsa.

Leggi di più su L'Eco di martedì 21 maggio

© RIPRODUZIONE RISERVATA