L'esperto: La pioggia abbatte i pollini
Ma riacutizza malanni per il freddo

Primavera piovosa e anche la salute ne risente. «C'è un riacutizzarsi delle generiche forme da raffreddamento - dice il dott. Lamberto Maggi, responsabile della Pneumologia di Humanitas Gavazzeni -, si hanno forme simili all'influenza, ma che nulla hanno a vedere con la classica influenza della stagione invernale».

Il dott. Maggi (ascolta l'audio) ricorda anche i possibili benefici della pioggia: ovvero l'abbassamento dello smog e delle polveri sottili (dovute più a chi accende per poco tempo il riscaldamento) e al tempo stesso dei pollini.

Alla comparsa dei pollini primaverili si abbinano infatti fastidiose rinite primaverili che si manifestano con prurito nasale e ripetuti starnuti. In altri casi si hanno problemi legati a mal di gola, congiuntiviti ecc.

Discorso a parte per gli asmatici: «Va tenuta sotto controllo tutto l'anno e non solo quando “peggiora”, come accade in primavera».