Si vota in 12 Comuni bergamaschi
In 25mila oggi e domani alle urne

Dopo una campagna elettorale decisamente sotto tono, oggi e domani si vota. Il rischio astensione è dietro l'angolo. I big locali non si sono spesi più di tanto, i partiti nemmeno, lasciando campo libero alle civiche.

Dopo una campagna elettorale decisamente sotto tono, oggi e domani si vota. Il rischio astensione è dietro l'angolo. I big locali non si sono spesi più di tanto (già proiettati al grande match 2014, quando davvero ci sarà la resa dei conti), i partiti nemmeno, lasciando campo libero alle civiche. 

Le urne saranno aperte in questa domenica dalle 8 alle 22 e lunedì dalle 7 alle 15. Circa 25 mila i bergamaschi chiamati al voto, in 11 Comuni più il lecchese Calolziocorte. Si va dai quasi 8 mila di Capriate agli 84 di Piazzolo, dove sono quasi più i candidati (in corsa quattro liste con quasi una trentina di aspiranti consiglieri) degli elettori.
Nell'Isola tre i Comuni al rinnovo: Capriate San Gervasio, Mapello e Villa d'Adda; altrettanti in Valle Seriana, con Aviatico, Casnigo e Villa d'Ogna; seguono la zona dei laghi con Cenate Sopra e Pianico; la Valle Brembana con Piazzolo e Serina e l'hinterland dove la chiamata è per Paladina. Sono tutti mandati a scadenza naturale, tranne Capriate e Cenate Sopra, che escono da un commissariamento.

Trentadue gli aspiranti sindaci, tra rinnovamento e continuità. Mentre sei gli uscenti che non si sono potuti ripresentare per il vincolo dei due mandati. Ma c'è chi ha trovato rimedio «emigrando», come Michele Villarboito che, conclusa l'esperienza di sindaco a Serina, ci prova ad Aviatico. Oltre duecento, invece, gli aspiranti consiglieri comunali, incuranti delle nuove norme che prevedono ulteriori tagli per il numero degli assessori e dei gruppi comunali. Nella maggior parte dei casi si tratta di sfide dirette (un faccia a faccia tra due candidati), massimo a tre (come ad esempio a Capriate o a Villa d'Adda). Fanno eccezione Piazzolo e Calolziocorte con quattro simboli in corsa. Il gentil sesso e il doppio voto Sei le pasionarie in cerca di una fascia da sindaco: Laura Arizzi (Piazzolo), Angela Bellini (Villa d'Ogna), Adelvalda Carsaniga (Villa d'Adda), Valeria Radaelli (Capriate), Clara Sigorini (Pianico) e Isabella Vezzoli (Aviatico). Accompagnate da una nutrita compagine in rosa. Che questa volta ha una chance in più per conquistare un posto in aula.
Nei Comuni sopra i 5 mila abitanti, infatti, è possibile esprimere una doppia preferenza: sulla scheda, cioé, si possono scrivere il nome e il cognome di due candidati, a patto però che siano di genere diverso (ovvero un uomo e una donna).

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