Dimissioni di un consigliere Rai
Enrico Piccinelli diventa senatore

Enrico Piccinelli andrà a Palazzo Madama. Ad aprire le porte al neosenatore del Pdl non sono le dimissioni del vicepresidente della Regione, Mario Mantovani, ma quelle di Antonio Verro, componente del Consiglio d'amministrazione della Rai.

Enrico Piccinelli andrà a Palazzo Madama. Ad aprire le porte al neosenatore del Pdl non sono le dimissioni del vicepresidente della Regione, Mario Mantovani, ma quelle di Antonio Verro, componente del Consiglio d'amministrazione della Rai.

Cariche in teoria incompatibili, anche se nella precedente legislatura è stato contemporaneamente deputato e componente del Cda medesimo. «Le ultime elezioni non hanno prodotto nessun vincitore e creato un clima politico di grande incertezza. Mi sono candidato con l'obiettivo di portare all'attenzione del Parlamento anche proposte per una nuova governance del servizio pubblico, ma è di tutta evidenza che le priorità di questo Governo, appoggiato da un'inedita maggioranza, dovranno necessariamente essere altre».

Con queste parole Antonio Verro ha spiegato in una nota la sua decisione di dimettersi da senatore della Repubblica «ancor prima che il mio caso di incompatibilità possa essere preso in considerazione dalla competente giunta parlamentare».

La decisione di Verro, che preferisce «tornare a partecipare attivamente ai lavori del Consiglio di Amministrazione della Rai» ha dunque aperto le porte del Senato al bergamasco Piccinelli, attuale assessore all'Agricoltura e all'Urbanistica della Provincia di Bergamo.

Restano però in ballo anche le dimissioni di Mantovani (annunciate per lunedì 3 giugno), per il quale a breve partirebbe comunque la procedura d'incompatibilità che verrà avviata dall'apposita commissione regionale presieduta da Roberto Bruni.

Il che aprirebbe le porte automaticamente al secondo dei non eletti, quello che segue immediatamente Piccinelli: ed è un altro bergamasco, Marco Pagnoncelli, già segretario provinciale di Forza Italia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA