Incinta, accoltellata per gelosia
È nata Sofia. Disconosciuto il padre

È nata e sta bene la figlia della 42enne di Cividino accoltellata per gelosia dal compagno lunedì a Cividino. La piccola Sofia è venuta alla luce martedì alle 6,58 all'ospedale di Seriate dove la 42enne era stata ricoverata dopo il ferimento.

È nata e sta bene la figlia della 42enne di Cividino accoltellata per gelosia dal compagno lunedì mattina a Cividino. La piccola Sofia è venuta alla luce martedì mattina alle 6,58 all'ospedale di Seriate dove la 42enne era stata ricoverata fortunatamente non in gravi condizioni.

Anche la mamma sta bene: le prime contrazioni sono arrivate lunedì sera e il parto, naturale, si è completato senza alcun particolare problema. La piccola avrebbe dovuto chiamarsi Selma, come la mamma del compagno, un 26enne di origini tunisine. Ma la 42enne di Cividino - frazione di Castelli Calepio - insieme alle due figlie più grandi, 20 e 13 anni, avute dall'ex convivente, ha deciso di chiamare la piccola Sofia, disconoscendo il padre dopo il gesto omicida.

L'accoltellamento risale alla mattina di lunedì. Intorno alle 10 i due conviventi avrebbero litigato, pare per futili motivi. Lui, geloso nei confronti della donna, avrebbe iniziato a colpirla. Botte sul corpo e anche sulla pancia. Poi la donna avrebbe tentato di scappare, ma lui l'avrebbe raggiunta fuori casa, sul pianerottolo, colpendola ripetutamente sulle braccia e le gambe con un coltello da cucina.

Poi l'ha abbandonata ferita, scappando in bicicletta. La 42enne è stata soccorsa dai vicini: sul posto erano giunti i carabinieri di Grumello e l'ambulanza.

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