Differenziata fatta male e multe?
Ora c'è un tavolo per il confronto

Raccolta differenziata fatta non correttamente? Se vi capiterà di prendere la multa (salata, visto che si tratta di 150 euro) potrete rivolgervi a un «tavolo di confronto» per dimostrare di aver agito in modo corretto o in buona fede, evitando il costoso ricorso.

Raccolta differenziata fatta non correttamente? Se vi capiterà di prendere la multa (salata, visto che si tratta di 150 euro) potrete rivolgervi a un «tavolo di confronto» per dimostrare di aver agito in modo corretto o in buona fede, evitando il costoso ricorso.

È forse questa la novità più interessante, per i residenti in città, dell'accordo siglato venerdì fra Comune, A2A, associazione degli amministratori di condominio e associazioni dei consumatori.

I primi dati sulla raccolta della plastica e dell'umido, scattata recentemente anche in centro città, sono così così: ci sono margini per migliorare, hanno detto i responsabili di A2A e Comune.

Lo scopo primario dell'accordo siglato è quello di raggiungere a Bergamo, entro il 2014, il 65% di raccolta differenziata. Per questo tutti gli attori, in particolare le associazioni dei consumatori, scenderanno in campo con iniziative di comunicazione sensibilizzazione dei cittadini: volantini, incontri esplicativi, informative dedicate proprio a far capire come si deve fare la raccolta differenziata.

Tornando ai controlli, vale la pena ricordare che Palafrizzoni ha messo in campo gli ispettori che girano per la città e controllano che l'immondizia venga raccolta correttamente. Aprono e controllano i sacchi, e quando il contenuto non è consono scattano la foto e la mandano al proprietario della casa o all'amministratore di condominio. Un primo avviso.

Avviso che diventa multa per i recidivi. Sono già ben più di un centinaio le sanzioni staccate, a colpi di 150 euro l'una. Si tratta, aveva detto l'assessore Massimo Bandera di «una campagna non punitiva, ma di sensibilizzazione verso chi non fa correttamente la raccolta differenziata e in un certo senso di giustizia verso chi invece la fa in maniera puntuale e non deve essere penalizzato».

L'unico dubbio che molti cittadini sollevano è che i bidoni vengono messi per strada. Nessuno può impedire che il primo che passa possa manipolarli, se non per dispetto anche solo per errore. Magari mettendo (è vietatissimo) un piatto di ceramica insieme al vetro. In questo caso chi paga la multa?

Raccontateci la vostra esperienza con la raccolta differenziata andando nello spazio dedicato ai commenti

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