Calle e rose bianche per Annina
Lo struggente saluto dei bambini

Calle e rose bianche, decine di bambini sul sagrato intenti a lasciare disegni e pensieri su foglietti bianchi appesi ad un improvvisato alberello. Momenti struggenti e carichi di commozione per l'ultimo addio alla piccola Annina Ferrari nella chiesa parocchiale di Torre Boldone.

Calle e rose bianche, decine di bambini sul sagrato intenti a lasciare disegni e pensieri su foglietti bianchi appesi ad un improvvisato alberello. Momenti struggenti e carichi di commozione per l'ultimo addio alla piccola Annina Ferrari nella chiesa parocchiale di Torre Boldone.

E' iniziata così, con un'attesa carica di mestizia ma anche incredibile dolcezza, la liturgia - presieduta da don Leone Lussana - che ha segnato l'ultimo saluto alla ragazzina di 9 anni morta in seguito ad una emorragia cerebrale.

Stretti attorno ai genitori - Fausto e Cristina - tantissimi amici, ma soprattutto tantissimi bambini che hanno voluto lasciare un segno, una testimonianza di vicinanza e di affetto verso la loro Annina e i genitori, con decine di cuoricini e lo striscione "Annina ti vogliamo bene".

È stato don Angelo Scotti a tenere l'omelia. Con la voce rotta dall'emozione e lunghe pause di riflessione, don Angelo ha voluto ricordare Anna attraverso il suo sorriso pieno di vita e voglia di regalare amore agli altri.

"Anna ci ha preceduto anche nella morte proprio perchè anche in vita arrivava prima di tutti e sapeva come farsi voler bene e soprattutto era meravigliosa nel voler bene agli altri - ha detto il curato -. Ho voluto dire ai genitori che Anna sarà per sempre un dono grande di Dio perchè in soli 9 anni ha colto e compreso il senso della vita con piccoli ma immensi gesti. Quello di andare tra le braccia di Dio è stato l'ultimo grandissimo gesto: ha riunito tutti quelli che le sono stati vicino, ha fatto riflettere sulla vita dell'uomo, ci ha permesso di fermarci a pensare".

© RIPRODUZIONE RISERVATA