Madonna delle Grazie ad Ardesio
In migliaia a festa e celebrazioni

Sono migliaia i pellegrini che sabato e domenica, da diverse località della Lombardia, hanno raggiunto il santuario di Ardesio. Qui dal 23 giugno 1607, si venera la Madonna delle Grazie. «Questo grande afflusso sottolinea una devozione molto radicata».

Sono migliaia i pellegrini che sabato e domenica, da diverse località della Lombardia, hanno raggiunto il santuario di Ardesio. Qui dal 23 giugno 1607, si venera la  Madonna delle Grazie. «Questo grande afflusso di persone, in un'epoca che a volte sembra aver smarrito il cammino della fede, sottolinea come la devozione verso la Madre celeste sia molto radicata nell'animo dell'uomo».

Così il vicario generale della diocesi di Bergamo, mons. Davide Pelucchi, che ha presieduto sabato sera, nella chiesa parrocchiale di Ardesio, la Messa della vigilia dell'Apparizione, concelebrata con altri diciotto sacerdoti dell'alta e media valle Seriana.

Sacerdoti, fedeli, rappresentanti di diverse congregazioni della valle, sindaci dell'alto Serio, forze dell'ordine: tutti in corteo lungo le vie del centro storico di Ardesio parate a festa con il gruppo ligneo dell'Apparizione portato dai giovani della Pro loco.

Anche il cardinale Re è molto legato alla Madonna delle Grazie di Ardesio. «Un tempo - ha ricordato - mio nonno e mio padre venivano qui a piedi. Anch'io, ordinato sacerdote, sono venuto a piedi da Borno, avevo 23 anni. Sono partito da casa alle 3 del mattino e sono giunto qui alle 10,15 per celebrare , subito dopo, la Messa».

Il cardinale si è subito recato alla casa di riposo Filisetti dove ha incontrato i 32 anziani ricoverati. Per tutti ha avuto una parola di conforto e una carezza. In corteo ha poi raggiunto il santuario gremito  per la messa.

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