Torna in cella il re delle rapine
Nove anni per tre chili di coca

Nove anni e 4 mesi di reclusione, 40 mila euro di multa, questa volta per detenzione ai fini di spaccio di oltre tre chili di cocaina. Questa la condanna inflitta con rito abbreviato ad Antonio Casali, 61 anni di Telgate, pluripregiudicato per rapine e traffico di droga.

Nove anni e quattro mesi di reclusione, oltre a 40 mila euro di multa, questa volta per detenzione ai fini di spaccio di oltre tre chili di cocaina. Questa la condanna inflitta con rito abbreviato ad Antonio Casali, 61 anni di Telgate, pluripregiudicato per rapine e traffico di droga.

A pesare sull'entità della pena inflitta dal giudice dell'udienza preliminare Patrizia Ingrascì, proprio i precedenti penali oltre al quantitativo di droga, che hanno fatto scattare l'aggravante della recidiva reiterata e specifica.

L'arresto per questa vicenda, tra l'altro, risale a pochissime settimane fa: siamo all'8 maggio di quest'anno, quando Casali già da diverso tempo era nel mirino dei carabinieri del Ros di Brescia perché sospettato di essere coinvolto in attività di spaccio di sostanze stupefacenti insieme a un altro pregiudicato, 58 anni di Cortefranca.

I carabinieri avevano deciso di intervenire, e lo avevano fatto proprio mentre Casali stava tornando a casa. Avevano intercettato lui e il bresciano, su due auto diverse, sull'autostrada A4 all'altezza del casello di Grumello del Monte: prima era stato fermato il cinquantottenne, a bordo della sua Golf, senza però tracce di droga; subito dopo era sopraggiunto Casali, a bordo di una Chevrolet Epica, che vedendo l'intervento dei carabinieri aveva tentato un'improvvisa inversione di marcia, speronando anche la fiancata di un'auto dei militari.

Tutto su L'Eco di Bergamo del 26 giugno

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